Dopo il Challenger di Lugano il grande tennis torna in Ticino

Dopo il grande successo dello scorso anno, con la nuova formula decisa da Swiss Tennis, tornano ad aprile i due tornei Itf femminili ticinesi con un montepremi di 60 mila dollari ciascuno. La decisione di effettuare in successione l’Axion Open di Chiasso e il Raiffeisen Bellinzona Ladies Open, porterà anche quest’anno giocatrici di alto livello nel nostro cantone, come l’italiana Lucia Bronzetti (finalista a Bellinzona nel 2021 e vincitrice lo scorso anno a Chiasso), oggi numero 73 al mondo, oppure Olivia Nicholls e Alicia Barnett (vincitrici nel doppio lo scorso anno a Bellinzona) reduci dalla semifinale di Billie Jean King Cup con la Gran Bretagna. Consci delle difficoltà di organizzare un evento di tale portata, i due tennis club hanno deciso da quest’anno di collaborare per poter trovare tutte le sinergie possibili, che possano garantire un’ulteriore crescita di qualità dei tornei. Non indifferente anche l’indotto economico e la visibilità internazionale, che i due eventi assicurano in questo periodo a livello regionale. L’entrata a Chiasso e Bellinzona sarà gratuita e i club invitano calorosamente tutte le scuole tennis e i giovani appassionati ad approfittare dello spettacolo insolito alle nostre latitudini.

Non indifferente è lo sforzo finanziario (si parla di circa 120 mila franchi per ciascun torneo), soldi non facili da raccogliere in Ticino, per di più in un periodo non certo roseo per l’economia. L’organizzazione assai complessa coinvolge autorità politiche, enti sportivi così come le Otr regionali e ovviamente gli sponsor, e non va certo dimenticata la passione della settantina di volontari che mette a disposizione gratuitamente il proprio tempo, in campo e fuori: infatti, accanto al supervisor della Federazione inernazionale di tennis e agli arbitri ufficiali vengono impiegati giudici di linea locali formati dai singoli club, mentre i raccattapalle fanno parte della scuola tennis. Un arricchimento e una motivazione molto importanti per questi giovani.

Non solo Elina Svitolina

Il primo dei due tornei a partire sarà l’Axion Open di Chiasso, in calendario da lunedì fino a domenica 16 aprile. «Siamo pronti a partire con l’11esima – dice Matteo Mangiacalli –, con la presenza dell’ex numero 3 al mondo, Elina Svitolina, che dopo essere rimasta ferma per la maternità ha ricevuto una wild card da parte di Swiss Tennis. Il nostro torneo è cresciuto molto grazie al sostegno di Swiss Tennis, dello sponsor principale Axion Swiss Bank e di tutti gli altri sponsor che credono nel progetto. Per il Ticino è un privilegio avere due tornei internazionali consecutivi. Sarà un piacere passare il testimone, dopo la finale in programma a Chiasso, il 16 aprile, al Raiffeisen Bellinzona Ladies Open».

Dove si comincerà a fare sul serio domenica prossima. «A Bellinzona l’idea di entrare nel circuito internazionale è nata già durante le tre edizioni di successo dei campionati svizzeri juniores, tra il 2017 e il 2019 – spiega il direttore del torneo Stefano Brunetti –. Nel 2021, in pieno Covid, su richiesta di Swiss Tennis e con molto coraggio il nostro club ha organizzato il torneo di questo livello con solo un mese di preparazione. Malgrado l’assenza di pubblico tutto ha funzionato a dovere e Swiss Tennis ci ha premiati, confermando il torneo nel 2022 anche con l’upgrade di Chiasso. Da noi l’entusiasmo è grande e stiamo preparando un’edizione molto speciale con un notevole miglioramento dell’ospitalità per le giocatrici e un tocco di classe per quanto riguarderà l’arredo del centro tennistico. Visto l’annullamento del Wta 250 di Istanbul, il tabellone principale del Bellinzona Ladies Open e stato aumentato a 48 e il torneo inizierà già domenica 16 aprile per terminare con la finale del 23 aprile. La stella di quest’anno è di nuovo Lucia Bronzetti, insidiata però da diverse giocatrici di alto livello».

Tutte le informazioni nel dettaglio sono disponibili sui siti ufficiali del tornei di Chiasso (www.axionopen.com) e Bellinzona (www.bellinzonaladiesopen.com).