Tennis

Niente Wimbledon per i tennisti russi e bielorussi? ‘Ingiusto’

Da Madrid Rafael Nadal commenta la scelta di bandirli dal torneo londinese. ‘La guerra non è colpa loro’

‘Loro non possono fare molto’
(Keystone)
1 maggio 2022
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«Molto ingiusta». Rafael Nadal considera così la decisione di Wimbledon di escludere i giocatori russi e bielorussi dal torneo dello Slam a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. «Non possono fare molto loro; che colpa hanno per quanto sta succedendo? Mi dispiace davvero per loro – sottolinea il campione spagnolo da Madrid, dove disputerà il Masters 1000 di casa –. Dico comunque che quanto succede nel nostro sport è irrilevante di fronte a così tante persone che muoiono e soffrono».

Wimbledon ha annunciato dieci giorni fa di lasciare fuori russi e bielorussi dall’edizione 2022 (27 giugno-10 luglio) del torneo: tra i giocatori interessati ci sono il numero 2 al mondo Daniil Medvedev, Andrey Rublev (8) e Aryna Sabalenka (4).

Novak Djokovic, che aveva già definito "folle" la decisione, ha ribadito la sua posizione a Madrid dove è atteso in campo: «Penso che sia ingiusto».