Il vodese (Atp 232), battuto a Marbella da Elias Ymer (Atp 131), non giocava una partita da 385 giorni. Prossimo impegno a Monte Carlo.
Stan Wawrinka (Atp 232) è stato sconfitto in occasione del suo ritorno alle competizioni, al primo turno del Challenger di Marbella che si disputa su terra battuta. Il vodese si è inclinato 6-2 6-4 allo svedese Elias Ymer (Atp 131), 385 giorni dopo avere giocato l’ultimo match ufficiale.
L’esito dell’incontro non sorprende nemmeno il diretto interessato. «Non è grave, se perdo al rientro – aveva affermato Wawrinka al portale svizzero Watson, prima di partire per la Spagna –. Sono soprattutto impaziente di poter ‘spingere la macchina’ al massimo. Finalmente».
Impossibilitato di fare salti ancora un mese fa, il tre volte vincitore di un torneo Slam ed ex numero 3 al mondo non poteva aspettarsi di più, di fronte a un Elias Ymer molto solido. Stan non ha comunque mollato, in particolare cancellando sei delle undici palle break concesse.
Inoltre, un Wawrinka più sciolto rispetto al primo set ha saputo elevare il suo livello di gioco nella seconda frazione, nella quale si è portato avanti 4-1 con servizio a seguire, prima di concedere cinque giochi consecutivi.
Stan Wawrinka (che lunedì ha compiuto 37 anni) ha dovuto armarsi di quella pazienza cui ha dovuto attingere negli ultimi dodici mesi. Dopo essersi riscaldato la mattina, il confronto con Ymer è in effetti iniziato con due ore e mezzo di ritardo sul programma, a causa della pioggia.
E la pazienza dovrà essere la sua principale virtù nelle settimane a venire, se vorrà provare a mettere a segno ancora qualche colpaccio sul circuito; ciò che è il suo obiettivo, dopo il doppio intervento chirurgico al piede sinistro. Sarà però difficile che Wawrinka possa fare un exploit già al prossimo torneo, il Masters 1000 di Monte Carlo (10-17 aprile) per il quale beneficia di una wild card.