A Melbourne il vodese nel Murray River Open ha superato 4-6 6-3 6-1 il russo Kukushkin, prima di finire in isolamento come oltre 500 altre persone
Si è aperta con una vittoria la stagione di Stan Wawrinka (Atp 18). Il vodese si è infatti issato negli ottavi di finale del Murray River Open (uno dei due appuntamenti Atp 250 organizzati a Melbourne quale avvicinamento agli Australian Open, al via lunedì) sconfiggendo 4-6 6-3 6-1 il russo Mikhail Kukushkin (90). Il 35enne, numero uno del torneo, ha dovuto attendere il suo momento per prendere in mano le redini dell'incontro, tanto che dopo aver concesso la prima frazione ha avuto la sua prima palla break del match solo all'ottavo game di risposta. Sfruttata l'occasione, Stan the Man ha poi preso il largo vincendo dieci degli ultimi dodici game dell'incontro e chiudendo la sfida con 14 ace dopo 1h57' di gioco.
«Sapevo che non sarebbe stato facile, non disputavo una competizione da diversi mesi – ha dichiarato l'elvetico, che ha pure contratto il coronavirus a fine 2020 –. Per una decina di giorni è stato complicato, comincio a stare meglio ma mi ha messo ko durante la preparazione, tanto che non sono ancora al livello che speravo. Il mio gioco però si metterà a posto pian piano partita dopo partita».
Quanto alla sfida vinta contro Kukushkin: «In generale sono contento della mia partita, mi sono battuto bene, in particolare nel secondo e nel terzo set, mentre nel primo ho avuto qualche esitazione di troppo».
Giovedì Wawrinka avrebbe dovuto giocarsi un posto nei quarti di finale contro il mancino australiano Alex Bolt (174), ma il suo come tutti gli altri 61 incontri previsti a Melbourne (su più tornei) sono stati rinviati. Questo perché tra le 500 e le 600 persone accreditate agli Australian Open sono state poste in isolamento dagli stessi organizzatori del primo Slam stagionale (saranno "liberi" presentando un test negativo al Covid) a causa della positività di un inserviente di uno dei tre alberghi in cui risiedono i tennisti e il loro entourage, in particolare quello dello stesso Wawrinka e di Belinda Bencic.
Sempre giovedì la sangallese (Wta 12) avrebbe dovuto iniziare la sua stagione sfidando la romena Sorana Cirstea (72) per gli ottavi di finale del Grampians Trophy, torneo riservato alle giocatrici poste in quarantena stretta al loro arrivo in Australia.