La sangallese, dolorante al piede destro, è stata costretta al ritiro nella semifinale contro l'ucraina Elina Svitolina (6-4 3-6 1-4)
Ha vinto il primo set, ma poi il dolore al piede che ne sta condizionando da tempo il finale di stagione ha prevalso sulla volontà di conquistare una finale che, per quanto si era visto in campo, era alla sua portata. Invece, è tra le lacrime e i rimpianti che Belinda Bencic saluta il Masters Wta di Shenzhen, estromessa in semifinale dalla detentrice del trofeo, l'ucraina Elina Svitolina, impostasi 4-6 6-3 4-1 e ritiro della sangallese, frenata dal dolore che già aveva accusato nel corso degli incontri del girone e che, come confermatoci da papà Ivan negli scorsi giorni, la tormenta da tempo e compare all'improvviso.
Per Belinda è comunque un finale di stagione molto positivo, al netto del rammarico per una finale che avrebbe potuto raggiungere e, perché no, anche vincere. Anche perché non è l'unica tennista acciaccata in un Masters che attende di conoscere la seconda finalista, la vincente della sfida tra Karolina Pliskova e l'australiana Ashleigh Barty.