Sci club Rodi-Fiesso, un libro per i primi 100 anni

Sabato 28 ottobre buona parte della popolazione di Prato Leventina ha presenziato nel salone Tremorgio alla presentazione del libro ‘Sci Club Rodi-Fiesso: 100 anni di vita, storie e passioni’ pubblicato da Salvioni Edizioni di Bellinzona. Dopo alcune esibizioni musicali e canore, la giornalista Ellade Ossola ha poi condotto la celebrazione dapprima invitando sul palco il sindaco Davide Gendotti, il quale ha recato il saluto del Municipio. In seguito è intervenuto Simone Gianini, fresco consigliere nazionale, che ha simpaticamente ricordato alcuni aneddoti risalenti alla sua gioventù e alle sciate con gli amici sulla pista di Prato. Infine ha parlato il presidente del sodalizio Mauro Pellegri.

Il libro – ha tenuto a precisare l'autore Sandro Lanzetti – è stato scritto a quattro mani, dato che la documentazione, dal 1923 fino al 2003, è stata raccolta e conservata dal compianto Alfeo Visconti, il quale in occasione dell’80° di fondazione del club ne aveva illustrato l’intera storia. Gli ultimi venti anni hanno visto invece in prima linea proprio Sandro Lanzetti, che seguendo il solco tracciato da chi lo aveva preceduto ha completato la ricostruzione ricavandone una storia davvero eccezionale. Alcune pagine sono dedicate a Michela Figini, ragazza di Prato Leventina, che a soli 18 anni a Sarajevo vinse il titolo olimpico nella Discesa nel 1984 e che l'anno seguente a Bormio fu campionessa mondiale. Senza dimenticare Crans-Montana nel 1987, dove Michela vinse due argenti, in Discesa e nel SuperG, disciplina in cui si distinse pure nel 1988 a Calgary, dove conquistò l'argento olimpico. Chiudiamo la parentesi ricordando che la sciatrice nel 2000 fu eletta sportiva ticinese del secolo insieme a Clay Regazzoni.

Il certosino lavoro di Lanzetti ha messo nero su bianco qualcosa che ha riempito di gioia l’intera popolazione di Prato Leventina. Il libro è destinato a coloro che amano lo sport della montagna, che in sé racchiude i valori, la storia e la tradizione. Ma ha un valore anche come fonte di conoscenze naturalistiche, geografiche, storiche e folcloristiche. Insomma è una pubblicazione che mostra, ricorda, propone, racconta, spiega, confronta, insegna e soprattutto fa riflettere, perché pone in evidenza anche tutto il volontariato di varie decine di persone che si sono messe al servizio dello Sci Club Rodi-Fiesso nel corso di questi primi 100 anni di storia.