La lucernese, nona a Lahti, perde la coppa di sprint per soli sette punti. In generale arriva un eccellente quinto posto finale
Nadine Fähndrich si è vista sfuggire nell'ultima gara a Lahti (Finlandia) la coppetta di specialità dello sprint, andata invece alla svedese Maja Dahlqvist, con 944 punti contro 937. Fatale alla lucernese l'eliminazione in semifinale nell'ultima gara a tecnica classica, raggiunta già con un notevole sforzo, e il conseguente nono posto finale, in una giornata non brillante a livello di forma, come dimostra anche il ventiquattresimo posto delle qualificazioni.
Dahlqvist invece ha concluso al quarto posto, grazie anche all'aiuto delle sue connazionali. Infatti nei quarti di finali Dahlqvist ha rotto un bastoncino poco prima del rettilineo conclusivo, ma Moa Ilar ha rallentato permettendole di arrivare seconda e scongiurare così l'eliminazione. In finale invece è stata Emma Ribom, una delle favorite per la vittoria, a rallentare a metà percorso, accontentandosi della sesta posizione, ovvero proprio quella che Dahlqvist (che bissa così il trionfo della scorsa stagione) doveva evitare a tutti i costi.
La vittoria è andata alla norvegese Kristine Skistad, che ha preceduto di 13 centesimi di secondo la svedese Jonna Sundling, mentre tra gli uomini il successo è andato, senza alcuna sorpresa, al dominatore della stagione, il norvegese Johannes Hösflot Klaebo, seguito a 75 centesimi dallo svedese Calle Halfvarsson.
La stagione di Coppa del mondo si è conclusa con una 20 km, vinta dalla norvegese Anne Kjersti Kalvaa, al primo successo a questi livelli, mentre l'elvetica si è classificata soltanto trentanovesima. Un piazzamento che però le permette di concludere la stagione in quinta posizione nella generale di Coppa del mondo, il miglior risultato per una fondista svizzera, al pari di Evi Kratzer nella stagione 1984-85. Sul suo conto anche tre successi in Cdm e un terzo rango. Il globo di cristallo è finito nelle mani della norvegese Tiril Udnes Weng, che ha collezionato 2'029 punti.
In ambito maschile invece Klaebo ha concluso in bellezza la stagione che lo ha visto ottenere il quarto successo generale in carriera (tanti quanti quelli di Dario Cologna), conquistando la diciassettesima vittoria stagionale. Alle sue spalle si è piazzato, con un ritardo di 5"4 secondi Paal Golberg, mentre il miglior svizzero è stato Cyril Fähndrich, trentaquattresimo a 2'08".