La delegazione ticinese brilla ai Mondiali di Berlino

Gli atleti di nuoto dello Shark Team 2000 hanno realizzato grandi exploit agli Special Olympics World Games conclusisi nel weekend a Berlino. Grazie a Susana Teixeira Santos, a Yandel De Castro Sena e alla diciassettenne coach Éloise Rosselli, il medagliere è stato ricco: argento per Yandel nei 100 m crawl, sesto posto per Susana nel dorso e secondo posto per Éloise nella staffetta riservata ai coach. Oltre ai ticinesi Yandel (Biasca) e Susana (Bellinzona), la delegazione rossocrociata era completata dalle svizzero-tedesche Ramona Beutler e Charlotte Wyes (quest'ultima si è piazzata al settimo posto nel crawl), mentre Éloise, la monitrice che ha accompagnato a Berlino gli atleti nel nuoto, è stata scelta tra vari candidati a livello nazionale unitamente a Reto Lauber. La scelta della selezione è stata fatta al termine dei Summer Games di San Gallo dello scorso anno, ma gli allenamenti sono continuati per migliorare stili e tempi. Durante l’anno Yandel e Susana, con la squadra dello Shark Team 2000 al completo, hanno partecipato a quattro eventi nazionali legati a Special Olympics: a Lugano, Nyon, Losanna e Chiasso, al fine di confrontarsi con gli altri atleti svizzeri, sempre con notevoli risultati, quasi sempre da podio.

Ma chi sono questi atleti e la loro giovanissima allenatrice? Susana è una ragazza discreta, seria e molto motivata, lavora in una casa anziani del Locarnese nel settore economia domestica, e tra i suoi hobby ci sono le passeggiate, la bicicletta e la lettura. È stata felicissima ed emozionatissima di poter andare a Berlino, e negli allenamenti del martedì nella piscina coperta delle scuole medie di Castione ha cercato di fare sempre del suo meglio. Yandel, invece, è ancora studente alla Spai di Biasca, ha un fisico da atleta e simpatia da vendere, e oltre al nuoto pratica il basket come sport e ama andare al campetto con gli amici: anche lui è stato emozionatissimo per la grande occasione e l'ha sfruttata piazzandosi sul podio.

Un grande applauso a loro e alla giovanissima coach Éloise, studentessa al liceo di Ascona che si allena nella boxe, e un giorno spera di poter realizzare il sogno di diventare veterinaria, per aver portato a casa degli ottimi risultati, ma anche per aver avuto la costanza e mantenuto l’impegno lungo un anno per allenarsi intensamente, motivarsi e reggere la pressione. Attorno agli atleti e coach, i tifosi, i sostenitori e i familiari hanno fatto la loro parte e sicuramente sono riusciti, da vicino o da lontano, a supportare e stimolare il team e a godere di questi bellissimi momenti.