L'attaccante 41enne ha deciso: questa sarà la sua ultima stagione. Cominciata ai massimi livelli 24 anni (e 1'305 partite) fa
Ogni cosa ha una sua fine. Persino quelle che sembravano eterne. Come la carriera di Andres Ambühl, bandiera del Davos e colonna pure della Nazionale, che a 41 anni ha deciso di dire basta: a fine stagione l'attaccante dei gialloblù metterà il punto finale alla sua lunghissima carriera per godersi la (meritatissima) pensione. "Mi sono interrogato a lungo circa il mio avvenire e sono giunto alla conclusione che questa sarà la mia ultima stagione", spiega ‘Bühli’ sul sito del club.
Ambühl aveva disputato la sua prima partita in Lega nazionale A il 17 febbraio 2001; un esordio marcato dal successo per 5-2 sullo Zugo. Martedì, contro il medesimo avversario, l'oggi 41enne era sceso in pista per la sua 1'305esima partita nel massimo campionato. Lo scorso 10 ottobre l'attaccante numero 10 aveva superato il precedente record detenuto dal bernese Beat Gerber (fermatosi a quota 1'270 partite).
Nel corso della sua lunga carriera, Ambühl ha vissuto un'esperienza di quattro anni lontano dai Grigioni: una stagione (2009/10) ad Hartford, in Ahl, e le tre seguenti a Zurigo, sponda Lions. Nella bacheca personale figurano sei titoli di campione svizzero, cinque conquistati con il Davos e uno con lo Zurigo, e tre Coppe Spengler.
Selezionato a 338 riprese con la Nazionale, Andres Ambühl ha partecipato a 19 Campionati del mondo, con buone chance di arrivare a quota venti, visto che ora come ora rientra ancora nei piani del selezionatore Patrick Fischer.