La Radiotelevisione della Svizzera Italiana prende posizione su quanto successo alla Gottardo Arena ed esprime solidarietà verso i suoi collaboratori
Non tarda ad arrivare la presa di posizione della Rsi in merito ai disordini avvenuti ieri sera, a margine del derby fra l'Ambrì-Piotta e il Lugano. Coinvolti negli scontri tra le due tifoserie – come riportato in un precedente comunicato – anche alcuni operatori e collaboratori dell'emittente televisiva. Infatti, attorno alle 23, alcuni tifosi hanno lanciato un oggetto pirotecnico contro uno dei mezzi di produzione della Srg Ssr Rsi, presenti per riprendere la partita diffusa in diretta su Teleticino e sui canali Tv svizzeri privati detentori dei diritti di diffusione.
"Nell’esplosione sono stati coinvolti anche i collaboratori Rsi che, terminate le riprese della partita stavano riordinando il materiale tecnico, tutti ancora sotto choc per quanto accaduto e tre dei quali hanno riportato lesioni semplici. Il mezzo tecnico ha subito danni materiali di lieve entità", scrive l'azienda nel suo comunicato stampa.
La Rsi afferma di "condannare fermamente l’attacco avvenuto ieri sera" ed esprime la più profonda solidarietà ai propri collaboratori e "deciderà le azioni da intraprendere, dopo aver esaminato le conclusioni dell’indagine attualmente in corso a cura della Polizia".