Piegato un Langnau coriaceo grazie a cinque reti e per i bianconeri è un altro piccolo passo verso i playoff
Concreto, spigoloso e spinto da grande spirito di sacrificio, il Lugano ha superato 5-2 il Langnau, centrando il terzo successo consecutivo.
Determinati a mantenere il loro posto nella top-6 della classifica tenendo testa alle “pretendenti” Berna e Davos, contro i bernesi i bianconeri hanno cominciato con il giusto piglio, la giusta attenzione. E sono presto stati premiati: dopo nemmeno 5’, sfruttando un’idea di Arcobello, Quenneville ha infatti beffato Boltshauser sbloccando il punteggio. Il veloce vantaggio non è stato l’antipasto di una ricca abbuffata per i ticinesi che, anzi, su quello si sono un po’ seduti. Più che per demeriti loro, per i meriti di un avversario in forma e determinato. Un rivale che ha saputo rispondere con aggressività agli attacchi locali e, con Mäenalanen (palo a metà primo tempo), Malone, Saarela e Pesonen, ha più volte impensierito Koskinen. Impensierito ma non sorpreso.
E così, rassicurato dagli interventi del suo portiere e preso per mano dall’intelligenza di un Arcobello ispiratissimo, il Lugano ha potuto fare il suo gioco con maggior tranquillità. E chiudere i conti. Il punto che ha smontato le ambizioni ospiti è arrivato al 46’50”, siglato dal “solito” Thürkauf. A quel punto sì che la discesa è cominciata per i ticinesi i quali, senza troppi patemi - nonostante il carattere dei bernesi - hanno condotto la barca in porto e, dopo le reti di Hausheer (51’), Weibel (52’), Thürkauf (56'), Pesonen (59'03”) e Andersson, (59'08”), buone solo per abbellire il tabellino, messo le mani sull’intero bottino.
Un nuovo piccolo passo verso i playoff è stato fatto. Domani - sabato - contro il Kloten, i bianconeri dovranno mantenere il ritmo. Non sembra un compito impossibile da assolvere. Ci riuscissero, con il Berna padrone di casa con il Ginevra e il Davos di scena ad Ambrì (quindi a rischio), il traguardo potrebbe avvicinarsi sensibilmente.
Lugano - Langnau (1-0, 0-0, 4-2) 5-2
Reti: 4’27” Quenneville (Arcobello) 1-0; 46’50” Thürkauf (Carr) 2-0; 50’42” Hausheer (Ruotsalainen) 3-0; 51’45” Weibel (Saarela) 3-1; 55’56” Thürkauf (Joly) 4-1, 59'03” Pesonen (Saarela) 4-2; 59'08” Andersson (Arcobello) 5-2.
Lugano: Koskinen; Mi. Müller, Andersson; Alatalo, J. Peltonen; Wolf, Hausheer; Snellman, Carr, Thürkauf, Joly; Cormier, Ruotsalainen, Zanetti; Quenneville, Arcobello, Fazzini; Canonica, Verboon, A. Peltonen; Cjunskis.
Arbitri: Hürlimann, Piechaczek, Wolf, Schlegel.
Note: Cornèr Arena, 6’225 spettatori. Penalità: Lugano 2x2’, Langnau 1x2’.