Un secondo tempo senza mordente e con una marea di errori regala la vittoria ai sangallesi. Il finale arrembante non sopperisce alle difficoltà difensive.
Chiamato a reagire dopo la sconfitta di martedì contro lo Zurigo, l’Ambrì è ospite in quel di Rapperswil per giocarsi punti importanti in ottica classifica. Cereda opta per Juvonen in porta, deve ancora fare a meno di Heed, ma ha a disposizione Terraneo, tornato dopo il mondiale U20. In attacco Pestoni e Zwerger sono ammalati, di conseguenza Dauphin è schierato all’ala mentre può fare il suo esordio stagionale, come tredicesimo attaccante, Josselin Dufey (che non giocherà nemmeno un minuto).
Pronti, via e dopo 33’’ l’Ambrì passa in vantaggio grazie al polsino chirurgico di Heim, ben servito da Bürgler. E nei primi minuti sono gli ospiti a farsi preferire, arrivando ancora alla conclusione con Lilja ed Eggenberger. Il primo powerplay di serata per i leventinesi sembra un assedio, ma né Spacek (due volte) né Heim riescono a battere Nyffeler. Un po’ dal nulla, complice una penalità contro Terraneo, i Lakers pareggiano grazie alla visione di Lammer, bravo a pescare un liberissimo Albrecht, sbucato da dietro la porta e che non deve fare altro che segnare. La rete ringalluzzisce la formazione di casa, che a partire dal 10’ si mostra maggiormente in avanti e riesce a vincere qualche duello in più. In pista si avverte anche un pizzico di nervosismo, con qualche colpetto che però non esce dal consentito. A poco meno di 4’ dal termine Lammer si divora l’occasione del vantaggio, dopo essersi ritrovato completamente da solo a due passi dalla porta ma senza riuscire a controllare il disco in tempo utile. Da una porta all’altra, con Nyffeler che al 18’ deve superarsi sulla deviazione volante di Heim.
Il periodo centrale vede l’Ambrì cominciare in superiorità numerica, ma sono i Lakers ad avere ben tre occasioni, con Forrer (su regalo di Spacek) due volte Wick. Il gioco, complici penalità e altre interruzioni, si fa molto spezzettato e sono gli errori, da ambo le parti, a farla da padrone. Una nuova superiorità numerica per il Rapperswil porta all’occasionissima per Schroeder, abile a deviare il tiro di Jensen, ma con il disco che per una questione di centimetri non tocca la seconda linea rossa. Il gol è nell’aria, e infatti il sorpasso si concretizza al 28’59’’: Schroeder mette un disco all’indietro, Grassi devia involontariamente nello slot e Lammer è il più lesto a insaccare. Cereda capisce che urge una scossa e chiama il timeout. Mossa che però non paga: passano 38’’ e Dunner fa 3-1 dopo un rebound troppo leggero concesso da Juvonen sul tiro di Capaul. Al 35’ Wick si mangia la rete a Juvonen battuto, e poco dopo lo imita Eggenberger, che da posizione defilata ma a porta libera non riesce a riaprire il match.
Per il terzo tempo Cereda prova a dare una scossa mescolando le carte offensive ma, a parte un tiro (nemmeno troppo pericoloso) di Eggenberger, il baricentro del gioco rimane favorevole ai Lakers. Al 47’ Jensen troverebbe anche il 4-1 (dopo aver scippato clamorosamente il disco a Grassi) ma la panchina biancoblù vede un fuorigioco e chiama il challenge: i linesmen riguardano le immagini e annullano la rete. A questo punto gli ospiti prendono coraggio e al 50’ Virtanen lancia Formenton, il quale controlla magnificamente e smista per Dauphin, che però non batte Nyffeler. L’Ambrì accorcia a 4’16’’ dal termine, quando la caparbietà di Kneubuehler (sulla ribattuta) e di Spacek (a recuperare il disco nell’angolo) viene premiata. Nell’assalto finale a porta sguarnita, invero molto breve, Dünner trova il sigillo che chiude la partita. I Lakers tornano così alla vittoria, mentre i leventinesi devono ancora attendere per i primi punti del
2024.
Rapperswil – Ambrì Piotta (1-1 2-0 1-1) 4-2
Reti: 0’33’’ Heim (Bürgler) 0-1. 9’08’’ Albrecht (Lammer, Frk/esp. Terraneo) 1-1. 28’59’’ Lammer (Schroeder, Moy) 2-1. 29’37’’ Dünner (Capaul, Wick) 3-1. 55’41’’ Kenubuehler 3-2. 59’43’’ Dünner (a porta vuota) 4-2.
Rapperswil: Nyffeler; Vouardoux, Djuse; Aebischer, Gerber; Capaul, Maier; Grossniklaus; Jensen, Albrecht, Cervenka; Wick, Dünner, Forrer; Moy, Schroeder, Lammer; Zangger, Cajka, Frk; Alge.
Ambrì Piotta: Juvonen; Zündel, Zaccheo Dotti; Wüthrich, Pezzullo; Fohrler, Virtanen; Terraneo; Bürgler, Heim, Formenton; Hofer, Grassi, Eggenberger; Kneubuehler, Landry, Douay; Dauphin, Spacek, Lilja; Dufey.
Arbitri: Stolc (Slc), Mollard; Francey, Huguet.
Note: 5761 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro il Rapperswil; 5 x 2’ contro l’Ambrì Piotta. Tiri: 35-32 (9-12, 16-7, 10-13). Rapperswil privo di Leslie (assente), Rask, Noreau, Wetter, Baragano e Connolly (infortunati). Ambrì senza Isacco Dotti, Kostner, Heed, De Luca (infortunati), Zwerger, Pestoni (ammalati) e Fadani (Swiss League). Al 28’59’’ timeout chiamato dall’Ambrì. Al 46’55’’ rete annullata a Jensen per fuorigioco (dopo coach's challenge). Ambrì senza portiere dal 59’09’’ al 59’43’’. Premiati a fine partita quali migliori giocatori dell’incontro Dominic Lammer e Dario Bürgler.