L’Ambrì recupera uno (sfortunato) doppio svantaggio, ma non basta per vincere: i vodesi vincono 3-2 e scavalcano i biancoblù in classifica
Reduce da un weekend a secco di soddisfazioni, anche la serata infrasettimanale non ha sorriso all’Ambrì. I biancoblù sono infatti stati sconfitti per 2-3 dal Losanna sul ghiaccio di casa. Nello schieramento leventinese sono rientrati Juvonen fra i pali e Burren in difesa. Shore è nuovamente finito in sovrannumero, mentre Grassi ha occupato il centro della quarta linea fra Zwerger e Pestoni. Kneubuehler proposto ancora nel blocco dei due cechi.
Finito sotto di due lunghezze nel primo periodo, l’Ambrì ha di che prendersela con la dea bendata. Il Losanna ha inizialmente aperto le marcature con Fuchs, fattosi trovare pronto davanti allo slot dopo che Juvonen aveva perso di vista un disco scagliato da Sekac (6’31"). Poi, la compagine leventinese si è incastrata in una serie di episodi sfortunati. Spacek ha colpito una traversa, Kostner invece un palo. E ad intervallare i due ferri incocciati dai biancoblù, Frick ha siglato lo 0-2. Fortunoso il gol del numero 14 dei Leoni, la cui conclusione ha sbattuto sul palo prima di carambolare addosso a Juvonen e finire in fondo al sacco (14’42").
Decisamente più felice l’apertura di periodo centrale, quando la banda di Luca Cereda ha ristabilito la parità. In situazione di powerplay, la ribattuta di Heed sul palo di Bürgler ha dapprima dimezzato lo svantaggio (22’07"). Poco più tardi, a 26’59", Chlapik si è ritagliato lo spazio per concludere e freddare nuovamente Punnenovs (acciaccato e sostituito da Stephan dopo il gol incassato). Nonostante un autogol rischiato da Burren – per una deviazione fortuita finita sul palo – l’Ambrì pareva dunque essersi impadronito del ghiaccio. Tuttavia, una penalità inflitta a Chlapik, e il conseguente powerplay romando, ha permesso agli ospiti di tornare avanti nel punteggio. Un ingaggio vinto in zona offensiva ha infatti liberato Kovacs per infilare il 2-3 (33’51").
Nell’ultima frazione Grassi e compagni hanno cercato di riacciuffare il pari più con sparse fiammate che con una costante pressione. Una grossa chance ce l’hanno avuta Pestoni e Virtanen, lanciati in shorthand in un 2v1, ma fermati sul più bello. Chlapik è stato il più tenace, rendendosi pericoloso con un paio di iniziative personali. Nemmeno il ceco però ha saputo trovare la via del gol, e dunque a gioire al suono della sirena è stato il Losanna.
Una sconfitta poco piacevole anche in chiave classifica, perché con i tre punti conquistati oggi il Losanna (assieme al Langnau) ha scavalcato l’Ambrì in classifica: i leventinesi – fermi a 29 punti in 25 partite – occupano ora la penultima piazza.
Ambrì Piotta - Losanna (0-2 2-1 0-0) 2-3
Reti: 6’31 Fuchs (Riat) 0-1; 14’42" Frick (Sekac) 0-2; 22’07" Bürgler (Heed, Pestoni) 1-2; 26’59" Chlapik (Spacek) 2-2; 33’51" Kovacs (Gernat) 2-3.
Ambrì Piotta: Juvonen; Zaccheo Dotti, Heed; Fischer, Virtanen; Isacco Dotti, Fohrler; Burren, Zündel; Trisconi, Kostner, Hofer; Marchand, McMillan, Bürgler; Kneubuehler, Spacek, Chlapik; Zwerger, Grassi, Pestoni.
Arbitri: Tscherrig, Eriksson (Sve); Altmann, Burgy.
Note: 6’004 spettatori, Penalità: 2 x 2’ Ambrì; 4 x 2’ Losanna.