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Ambrì battuto dallo Zurigo alla Gottardo Arena

Dopo essere stato in vantaggio fino a 57’41”, l’Ambrì ha perso ai rigori contro lo Zurigo (2-3),

Chlapik aveva portato i suoi sul 2-0. Ma per ottenere la quinta vittoria consecutiva non è bastato
15 ottobre 2022
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Pur continuando ad entusiasmare il suo pubblico, l’Ambrì è tornato ad assaporare l’amaro della sconfitta. Malgrado abbia condotto nel punteggio per gran parte della contesa, la compagine sopracenerina è stata infatti piegata dallo Zurigo ai rigori, con il risultato di 2-3.

Finiti in sovrannumero Zündel e Trisconi, la composizione biancoblù ha offerto spazio ad Isacco Dotti e Marchand. Rispetto all’ultima uscita, inoltre, Juvonen ha occupato la casella di Conz a difesa della porta.

Cavalcando l’onda d’entusiasmo generata dai quattro successi filati da cui erano reduci, Pestoni e compagnia hanno disputato un primo periodo di livello pregevole, in cui con merito sono passati avanti nel punteggio. A segnare non Isacco Dotti – fermato dal ferro – ma bensì capitan Grassi, autore del primo sigillo personale in stagione (10’41").

Fluido nella manovra offensiva, attento in fase difensiva, l’Ambrì non ha dato modo agli avversari di impensierirlo. I Lions hanno realmente cominciato ad infastidire la retroguardia leventinese solo nella seconda frazione, durante la quale Juvonen, spesso sollecitato, si è rivelato determinante con un paio di interventi. Inizialmente era stato l’Ambrì a trovare nuovamente la via del gol, grazie ad un’invenzione di Chlapik al 23’. Da posizione defilatissima, il ceco ha sorpreso Waeber disegnando una traiettoria millimetrica.

Tuttavia, una decina di minuti più tardi, la banda di Grönborg è rientrata in partita grazie a Bodenmann (32’34"). Il punto della squadra ospite nasce da un intervento su Spacek che è stato oggetto di contestazione da parte dei biancoblù. Così come un altro subito poco più tardi dallo stesso ceco, che aveva saputo smarcarsi per la conclusione prima di essere frenato in maniera dubbia. Queste due decisioni arbitrali hanno acceso la contesa a livello nervoso, tanto che il secondo periodo si è concluso in bagarre (che ha portato a quattro penalità).

Nel terzo periodo il complesso di Luca Cereda – pur abbassando il baricentro – ha ben gestito il punto di vantaggio e costretto le azioni zurighesi a ridursi all’osso (non a caso, la terza frazione è stata la meno coinvolgente). Un’iniziativa personale di Lammikko ha però vanificato gli sforzi profusi dai padroni di casa, poiché ha riportato in pista la parità a poco più di 2’ dalla sirena, portando la contesa all’overtime.

Le porte sono rimaste blindate nei 5’ del supplementare. Il match si è dunque deciso ai rigori, dove i biancoblù non hanno mai superato Waeber, mentre i Lions sono andati a segno tre volte. 2-3 dunque il risultato finale, e punto addizionale assegnato allo Zurigo.

Domenica (ore 20:00) l’Ambrì sarà di scena sul ghiaccio di Bienne.

Ambrì - Zurigo (1-0 1-1 0-1 0-0; 0-1) d.r. 2-3
Reti: 10’41" Grassi (McMillan) 1-0; 23’00" Chlapik (I. Dotti) 2-0; 32’34" Bodenmann (Lammikko) 2-1; 57’41" Lammikko 2-2. Rigori: Zwerger –, Texier 0-1; Bürgler –, Andrighetto 0-2; Chlapik –, Wallmark 0-3.
Ambrì: Juvonen; Fischer, Virtanen; Z. Dotti, Fohrler; Burren, Wüthrich; I. Dotti; Hofer, Spacek, Pestoni; Kneubuheler, Heim, Bürgler; Zwerger, Shore, Chlapik; McMillan, Kostner, Grassi; Marchand.
Zurigo: Waeber; Weber, Lehtonen; Kukan, Marti; Baltisberger, Geering; Trutmann; Andrighetto, Wallmark, Texier; Bodenmann, Lammikko, Hollenstein; Sigrist, Roe, Bachofner; Sopa, Schäppi, Riedi; Baechler.
Arbitri: Tscherrig, Hürlimann; Kehrli, Urfer.
Note: Gottardo Arena. 6’601 spettatori. Penalità: Ambrì 4x2‘; Zurigo 7x2’.