Hockey

Il Lugano chiude l’anno con una perdita di 638 mila franchi

A Pambio Noranco sono andate in scena le assemblee della Società anonima e dell’Associazione Hcl, i cui membri sono stati confermati per un nuovo mandato

Vicky Mantegazza rieletta alla presidenza
(Ti-Press/Gianinazzi)
10 ottobre 2022
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Una riduzione del capitale azionario di 3’033’000 franchi, con un aumento ordinario del capitale azionario di un milione interamente sottoscritto dall’associazione Hockey Club Lugano (HCL) e un secondo aumento autorizzato del capitale da realizzare entro due anni, per un massimo 1,5 milioni di franchi. Sono queste le decisioni prese questa sera al Centro Serra Fiorita di Pambio Noranco, dove sono andate in scena le assemblee annuali degli azionisti della società anonima dell’Hockey club Lugano e dei soci dell’associazione Hcl. Tali decisioni si sono rese necessarie nel quadro delle misure di risanamento (ai sensi dell’art. 725 capoverso 1 del Codice delle Obbligazioni) a seguito delle perdite cumulate nel corso degli ultimi esercizi, soprattutto a causa delle conseguenze della pandemia. Dopo che l’ultimo anno contabile per la Società anonima del club bianconero si è chiuso con una perdita di 638’133 franchi.

Per quanto attiene invece le nomine statutarie, gli attuali membri del Consiglio d’amministrazione del Lugano sono stati confermati per un nuovo mandato, con Vicky Mantegazza che continuerà ad assicurare la presidenza di una squadra completata da Andy Näser e Gabriele Zanzi (vicepresidenti), Claudio Broggini, Fabio Regazzi, Sascha Schlub e Stephan Lichtsteiner. Pure confermati con un nuovo mandato i dirigenti dell’associazione Hockey club Lugano, l’entità giuridica che gestisce la Sezione Giovanile, ovvero Felice Pellegrini (presidente), Andrea Gehri (vicepresidente) e Mario Mantegazza.