I biancoblù infilano la quarta vittoria consecutiva, vincendo in terra giurassiana dopo il supplementare per 5-4
Quella fra Ajoie e Ambrì era una partita d‘alta classifica fra due squadre che hanno iniziato bene il campionato, oltre le più rosee aspettative. Ad allungare la striscia positiva sono stati i leventinesi, impostisi in terra giurassiana 5-4 dopo l’overtime e capaci di inanellare la quarta vittoria in altrettanti incontri (tre delle quali dopo i 60’).
Andati velocemente sul 3-0 in 15’, i biancoblù sono comunque riusciti a portare a casa altri due punti rimanendo pertanto imbattuti in questo ancor giovanissimo campionato. Quella di Porrentruy, dopo l’accelerata iniziale dell’HCAP, è stata una partita decisamente pazza con continui rovesciamenti di fronte.
A livello di formazione Luca Cereda ha puntato su Benjamin Conz in porta e su Brandon McMillan in attacco, entrambi al rientro dopo la sfida giocata venerdì scorso a Friborgo. In sovrannumero Trisconi.
Gli ospiti hanno impiegato appena 44’’ per passare: Bürgler ha spedito in mezzo un disco che Kneubuheler ha infilato alle spalle dell’ex Ciaccio. Nemmeno 4’ più tardi i leventinesi hanno realizzato anche il 2-0 con Heim, andato a deviare una conclusione dalla blu di Burren. Una staffilata partita dal bastone di Tim Heed al 14’03’’ ha addirittura portato la formazione ticinese sul 3-0. Tutto (quasi) finito? Macché
In occasione della prima superiorità numerica, dopo tanto soffrire, l’Ajoie ha scagliato diverse conclusioni su Conz Quella vincente l’ha trovata al 18’ Martin Bakos (anche se in realtà si è trattata di una sfortunata autorete di Isacco Dotti), andata ad accorciare le distanze.
A iniziare bene il periodo questa volta sono stati i giurassiani i quali - con una bel tiro dalla blu dell’ex Alain Birbaum - hanno accorciato ulteriormente le distanze, accendendo l’entusiasmo della Raiffeisen Arena.
Dopo un’inferiorità di totale sofferenza è però stato l’Ambrì a colpire: assist al bacio di McMillan per Spacek e gol del 4-2. Gol al quale ha risposto nuovamente l’Ajoie con Asselin, che al 35’42’’ ha portato i suoi di nuovo a -1.
Scesi in pista con il desiderio di ricucire lo strappo, gli uomini di Filip Pesan al 41‘25’’ hanno impattato la sfida con una deviazione molto bella di Schmutz davanti a Conz. Da segnalare prima del 60’ un’asta colpita da Burren e una grande occasione di Hofer al 58’.
Nell’overtime è infine giunta la zampata vincente dell’Ambrì, a firma Virtanen.
AJOIE-AMBRÌ 4-5 d.s. (1-3, 2-1, 1-0 0-1)
Reti: 00’44’’ Kneubuheler (Bürgler, Burren) 0-1; 4’42’’ Heim (Burren) 0-2; 14’03’’ Heed (I.Dotti, Heim) 0-3; 17’47’’ Bakos (Asselin. 5c4) 1-3; 23’09’’ Birbaum (Devos, Brennan) 2-3; 28’17’’ Spacek (McMillan, I.Dotti) 2-4; 35’42’’ Asselin 3-4; 41’25’’ Schmutz (Devos, Fey) 4-4; 61’44’’ Virtanen (Spacek) 4-5.
Ambrì: Conz; I.Dotti, Heed; Burren, Virtanen; Z.Dotti, Fohrler; Fischer, Zündel; Chlapik, Spacek, Hofer; Kneubuheler, Heim, Bürgler; Zwerger, Shore, Pestoni; McMillan, Kostner, Grassi.
Penalità: 4x2’ contro entrambe le squadre
Note: Raiffeisen Arena, 4’386 spettatori. Arbitri: Wiegand, Ströbel; Steenstra, Burgy.