Il diciannovenne di origine ticinese segna il gol-partita nella sfida con l’Austria e permette agli elvetici di proseguire la loro avventura ai Mondiali
Senza il ticinese Brian Zanetti (infortunatosi in allenamento), al termine dell’ultima sfida del girone B, contro l’Austria, la Nazionale U20 di Marco Bayer si guadagna il ticket per i quarti ai Mondiali di categoria a Edmonton, festeggiando nel contempo il suo primo successo.
Passati in vantaggio grazie al loro primo tiro in porta della partita, al nono minuto, gli austriaci senza sorpresa sono soprattutto costretti a difendersi, contro una Svizzera che, tuttavia, nei primi due tempi non riesce a giocare con la giusta intensità. Nonostante ciò, i rossocrociati prima trovano il pareggio, al 17‘31’’, grazie al bernese Joshua Fahrni, e poi trovano il meritato vantaggio al 34’17’’ con il giovanissimo Jonas Taibel, il quale deve solo appoggiare il disco nella porta vuota dopo un ficcante affondo di un Fabian Ritzmann che, prima di firmare a Berna, nell’ultima stagione si era diviso tra il Davos e i Ticino Rockets. Tuttavia, a una ventina di secondi dalla seconda sirena una fortunosa deviazione davanti a Noah Patenaude offre all’Austria il punto del 2-2.
Nel terzo periodo la Svizzera riesce infine a cambiare marcia, e a 4‘56’’ dalla terza sirena si ritrova sul ghiaccio con un uomo in più per cinque minuti filati, dopo una brutta carica alla balaustra di Lindner ai danni di Taibel. Ai rossocrociati bastano cinquanta secondi per approfittare dell’occasione: Attilio Biasca, diciannovenne attaccante di chiare origini ticinesi in forza agli Halifax Mooseheads, in Quebec Major Junior Hockey League, trova il backhand giusto per battere il pur bravo Wraneschitz (3-2 al 55’53’’) e regalare così ai rossocrociati un posto ai quarti di finale, mercoledì.