Hockey

Russia fuori: ai Mondiali per la Svizzera c’è l’Austria?

È in corso la teleconferenza Iihf, ma le decisioni sembrano essere chiare. Out Sbornaja e Bielorussia, e niente gare in una Hartwall Arena in mani russe

Cambio di programma per la Nazionale: gli austriaci invece della Sbornaja?
(Keystone)
28 febbraio 2022
|

Annunciata ieri, è iniziata da pochi minuti la teleconferenza dei vertici della Federhockey internazionale (Iihf), chiamata a chinarsi sulla questione russa a una settantina di giorni dall’inizio dei Mondiali di Helsinki e Tampere, a maggio. Stando a indiscrezioni in arrivo dalla Finlandia, però, i contorni delle decisioni paiono già tracciati. Secondo più fonti, infatti, la Iihf potrebbe escludere Russia e Bielorussia non soltanto da quest’edizione dei Campionati del mondo, bensì dalla stessa Federazione. Ciò che alla Russia costerebbe l’organizzazione dei Mondiali U20 dell’anno prossimo a Novosibirsk, ma soprattutto quelli veri e propri, in cartellone sempre nel 2023 a San Pietroburgo.

Quanto ai Mondiali 2022, in agenda dal 13 al 29 maggio, la Russia (inserita nel girone A, quello della Svizzera) verrebbe sostituita dall’Austria, mentre la Bielorussia (che avrebbe dovuto giocare a Tampere, nel girone B) sarebbe rilevata dalla Francia, promosse entrambe d’ufficio da quelli che un tempo venivano chiamati Mondiali del Gruppo B.

Infine, riguardo alle sedi, le voci che iniziavano a girare già ieri preannunciavano il possibile spostamento di partite dalla sede principale del Mondiale finlandese, la Hartwall Arena, a un altro impianto: infatti, il colossale palazzetto situato alla periferia di Helsinki è in mano a una società russa, in cui gli oligarchi russi Gennady Timchenko e Roman Rotenberg hanno diritto di voto nella misura di oltre il 90 per cento. In ogni caso, stando a quanto si mormora in Finlandia a poco più di settanta giorni per gli organizzatori sarebbe impossibile spostare le partite da Helsinki ad un’altra sede (domenica si parlava del Gatorade Center di Turku), di conseguenza la soluzione più pratica sarebbe far capo al vecchio impianto dell’Ifk Helsinki, la squadra dell’ex bianconero Ville Peltonen, nonostante abbia una capienza limitata a 8’200 posti.