Il trentaduenne difensore bernese lascia la National Hockey League per firmare in patria, dopo una stagione senza gloria con i Pittsburgh Penguins
Dopo quindici anni in Nordamerica, si chiude la parentesi Nhl di Yannick Weber. Il trentaduenne difensore bernese, draftato al terzo turno dai Montreal Canadiens nel 2007, ha infatti deciso di fare ritorno in patria, dove ha firmato un contratto valido per le prossime tre stagioni con gli Zsc Lions.
Nel campionato più bello (e ricco) del mondo, Weber ha giocato un totale di 541 partite, con i colori di Montreal, appunto, Vancouver Canucks, Nashville Predators e Pittsburgh Penguins, totalizzando esattamente 100 punti. Il clou della sua carriera è stato senz'altro il 2017, quando assieme a un altro bernese, Roman Josi, è arrivato fino alla finale che assegna la Stanley Cup con i Nashville Predators. Tuttavia, dopo che la franchigia del Tennessee non gli aveva offerto un nuovo contratto nella scorsa estate, il difensore aveva accettato l'offerta dei Pittsburgh Penguins, dove però il due volte olimpionico, che ha preso parte pure a quattro edizioni dei Mondiali con la maglia rossocrociata, ha potuto giocare appena due partite in tutta la stagione.