Hockey

Il Lugano passa ancora all'overtime: stavolta è Bürgler show

Nella rivincita a Berna il bianconeri si fanno rimontare un doppio vantaggio, ma poi guadagnano due punti. Note negative gli infortuni di Bertaggia e Traber

Il bernese Thierry Bader cerca di liberarsi dalla marcatura di Loeffel (Keystone)
21 marzo 2021
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Anche la domenica regala punti al Lugano di Serge Pelletier, che nella replica alla Postfinance Arena batte ancora il Berna. Stavolta i punti sono due, frutto di un tiro di Bürgler nel prolungamento. Al termine di una partita in cui il coach bianconero propone un unico cambiamento, cioè l’inserimento di Zurkirchen in porta; ancora out Riva.
L’incontro inizia subito con buona intensità: Lajunen spara a lato da buona posizione al 4’, al 15’ è invece Wütrich a salvare su Fazzini ottimamente imbeccato da Suri. Sull’altro fronte la grande occasione capita a un minuto dalla pausa sul bastone di Burren che colpisce il palo interno.

Nel secondo tempo il Lugano trova anche le reti, due nel giro di pochi minuti: dapprima Herburger concretizza un tic-tac-toe con Lammer e Bertaggia al 26’, mentre al 30’ Fazzini supera nuovamente Wütrich con uno slap incrociato in superiorità numerica. Durante la successiva penalità contro i bernesi il numero 17 colpisce pure un palo al 32’, mentre poi è il turno del Berna di provare a mettere in difficoltà, ma con scarso successo, Zurkirchen (bravissimo, al pari del suo dirimpettaio), con Jeffrey e Bader ancora in quattro e con Scherwey al 39’.

Nel terzo tempo il Berna prova a reagire segnando la prima rete al 43’ in power-play con Jeffrey che arriva per primo sul rebound dopo tiro di Conacher, al 49’ lo stesso top-scorer viene anticipato all’ultimo da Heed nello slot. Ma qualche dubbio sembra iniziare a insinuarsi nella mente dei Ticinesi. E infatti passa un minuto e Praplan trova il pareggio con una botta al volo. Il Berna passa poi in vantaggio al 55’ sfruttando anche la seconda superiorità numerica e un rinvio fallito da Lajunen. Per fortuna fra le fila del Lugano gioca un certo Mark Arcobello che a meno di 3 minuti dal 60’ mette un disco in mezzo che rimbalza su Heed e da lì finisce in gol.
Al supplementare è soprattutto il Berna a cercare la rete risolutrice, ma a trovarla è Bürgler, ben lanciato da Herburger, per il Lugano è una vittoria pesante, la quinta di fila, pur se più sudata dal necessario.

Berna - Lugano (0-0 0-2 3-1 0-1) d.p. 3-4

Reti: 25’53” Herburger (Lammer, Bertaggia) 0-1, 29’57” Fazzini (Heed/esp. Burren) 0-2, 42’18” Jeffrey (Conacher/esp. Arcobello) 1-2, 49’55” Praplan (Scherwey, Henauer) 2-2, 55’26” Olofsson (esp. Zangger) 3-2), 57’09” Heed (Arcobello, Fazzini) 3-3, 62’05” Bürgler (Herburger) 3-4.

Berna: Wüthrich; Untersander, Henauer; Andersson, Zryd; Burren, Beat Gerber; Thiry, Colin Gerber; Conacher, Jeffrey, Olofsson; Scherwey, Praplan, Pestoni; Sopa, Heim, Moser; Berger, Bader, Jeremi Gerber.

Lugano: Zurkirchen; Heed, Wellinger; Loeffel, Chiesa; Nodari, Wolf; Traber, Antonietti; Bürgler, Arcobello, Boedker; Fazzini, Lajunen, Suri; Lammer, Herburger, Bertaggia; Zangger, Sannitz, Haussener.

Arbitri: Urban (A), Nikolic (A); Obwegeser, Progin.

Note: partita a porte chiuse. Penalità: 3 x 2' contro il Berna; 2 x 2' contro il Lugano. Tiri: 42-44 (10-15, 14-16, 15-12 3-1). Berna privo di Rüfenacht, Sciaroni, Blum (infortunati), Neuenschwander (ammalato), Sterchi (sovrannumero); Lugano senza Riva, Morini, Walker (infortuni). Pali: 19’00” Burren, Fazzini 32’10”. Lugano dal 35’ senza Traber (infortunio alla spalla) e fra il 30' e il 36’ e poi dal 40’ sino al termine senza Bertaggia (infortunio al ginocchio). Premiati a fine partita, quali migliori in pista, Praplan e Heed.