Reduce dalla lunga quarantena, a Bienne la squadra bianconera si fa recuperare il doppio vantaggio iniziale, ma Heed regala la vittoria al supplementare
Come dopo la prima quarantena, il Lugano ritorna in campo con una vittoria da due punti, grazie a un ottimo lavoro difensivo.
Ticinesi a Bienne con cinque assenti e linee rivoluzionate rispetto all’ultima uscita, risalente ormai al 28 novembre contro lo Zurigo. Debutta pertanto il difensore classe 2001 Nicolò Ugazzi. I bianconeri hanno una voglia matta di tornare a competere e passano in vantaggio dopo soli 63” grazie a Bürgler che punisce il malposizionamento di Van Pottelberghe. All’8° minuto arriva anche il raddoppio di Bertaggia dopo un tentativo fermato da Moser. Lì inizia anche la partita del Bienne che ha però bisogno di una penalità a Morini per dimezzare lo scarto con Komarek.
Il secondo tempo si apre con l’immediato pareggio di Rajala a cui fa seguito un periodo di grande pressione dei padroni di casa che colpiscono il palo con Hofer e costringono Schlegel a una doppia parata difficile su Hügli (con Lajunen espulso con 2+10 per una carica alla balaustra, il finlandese finisce per saltare tutto il resto del periodo). Il Lugano torna a farsi vedere dalle parti di Van Pottelberghe negli ultimi 5 minuti, con una 2-1 fallito da Boedker e Kurashev e con un tiro a lato a porta praticamente sguarnito dello stesso danese.
Il terzo periodo inizia con il Lugano per due volte in superiorità numerica, doppia per 13 secondi, senza che i bianconeri ne ricavino granché. In seguito le due squadre badano in primo luogo a non subire il gol potenzialmente decisivo, i bianconeri tirano il doppio dei Seeländer, ma nessuno trova lo spunto buono. Che Heed trova però dopo soli sette secondi di supplementare su bell’assist di Arcobello.
Il Lugano può dunque festeggiare un successo che mancava praticamente da un mese.
Bienne – Lugano 2-3 (1-2, 1-0, 0-0, 0-1)
Reti: 1’03” Bürgler (Arcobello) 0-1, 8’03” Bertaggia 0-2, 13’31” Komarek (Hügli, Künzle/esp. Morini) 1-2, 20’15” Rajala (Pouliot) 2-2, 60’07” Heed (Arcobello) 2-3
Bienne: Van Pottelberghe; Rathgeb, Moser; Gustafsson, Kreis, Stampfli; Sartori, Nussbaumer; Fuchs, Pouliot, Rajala; Kessler, Cunti, Künzle; Hofer, Komarek, Hügli; Kohler, Ullström, Tanner.
Lugano: Schlegel; Heed, Riva; Chiesa, Wellinger; Nodari, Wolf; Ugazzi, Romanenghi; Boedker, Kurashev, Bertaggia; Walker, Lajunen, Morini; Bürgler, Arcobello, Fazzini; Traber, Herburger, Lammer.
Arbitri: Lemelin, Fluri; Huguet, Wermeille.
Note: Tiri in porta: 36-32 (12-8, 17-9, 7-13, 0-1). Penalità 4 x 2’ contro il Bienne, 2 x 2’ + 10’ Lajunen contro il Lugano. Bienne senza Lindbohm (sovrannumero), Lüthi, Ulmer, Brunner (infortunati), Forster (ammalato). Lugano senza Sannitz, Zurkirchen (infortunati), Suri, Antonietti, Loeffel (ammalati). Pali 22’38” Hofer. Migliori in pista Hofer e Arcobello.