Hockey

Ecco chi segna di più in power-play in Svizzera

Spoiler alert: il migliore e Otso Rantakari del Davos, tallonato da due zurighesi: Pettersson e Roe

Otso Rantakari (Keystone)
28 ottobre 2019
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Articolo pubblicato in collaborazione con leading-sport.com.
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Non tutto il male viene per nuocere, Rantakari il più prolifico in power-play! E gli altri?

Le situazioni speciali sono spesso e volentieri cruciali nell’hockey su ghiaccio. Il power-play racchiude in due minuti tutta l’essenza dell’hockey su ghiaccio offensivo. È pertanto fondamentale per ogni squadra poter contare su giocatori capaci di far girare il disco in maniera intelligenze nel terzo offensivo. Ed evidentemente, giocatori capaci di fare punti.

Ci sono squadre che in superiorità numerica sono molto, ma molto, efficaci. In particolare, in National League, fino ad ora il Davos (25.6% di efficacia in power-play) e Zsc Lions (25.4%) si stanno rivelando molto abili. Altre squadre invece, come i Tigers (14.8%) e Losanna (13.4%) fanno decisamente più fatica ad andare in gol in power-play.

E le ticinesi? Bene il Lugano, terza miglior squadra della lega (22.7%), e discreta l’Ambrì-Piotta (19.3%).

Ma quali sono i giocatori che più sono in grado di far sobbalzare dal seggiolino i propri tifosi durante le situazioni di power-play? Si potrebbero guardare i punti, ma crediamo che il modo più affidabile per stabilirlo è guardare ai punti per 60 minuti messi a referto in superiorità numerica.

Il calcolo per giungere a queste cifre è molto semplice. Si dividono i punti per i minuti sul ghiaccio giocati in power-play e si moltiplica per 60. In questo modo, scopriamo quanti punti i giocatori mettono a referto per 60 minuti effettivi di gioco in superiorità numerica.

Da notare che prendiamo in considerazione unicamente i giocatori che hanno giocato almeno 30 minuti in power-play.

I 5 migliori marcatori in power-play per punti ogni 60 minuti

Otso Rantakari (Davos)

11.69 punti ogni 60 minuti in power-play

Non tutto il male viene per nuocere. Questo è quello che devono pensare in questo momento a Davos quando si parla di Otso Rantakari. Il 25enne difensore finlandese è arrivato per rimpiazzare lo svedese Magnus Nygren che si è infortunato. Ebbene, sin da subito ha messo in mostra qualità ben superiori alla media e attualmente è uno dei difensori più forti in circolazione. Si comporta benissimo in fase difensiva, è un ottimo pattinatore, ha un tiro fenomenale... e fa punti. È lui il giocatore che mette a referto più punti in power-play ogni 60 minuti di gioco!

Fredrik Pettersson (Zsc Lions)

11.12 punti ogni 60 minuti in power-play

Fredrik Pettersson ha trovato il suo nuovo Linus Klasen... da uno svedese ad un americano, tale Garrett Roe. Dire che l’ex giocatore del Lugano ha fornito controprestazioni nei sue due anni precedenti a Zurigo è errato. Ma dire che ora, al fianco di Garrett Roe, si sta rivedendo Fredrik ai suoi migliori livelli non è poi tanto sbagliato. Fredrik Pettersson si è sempre dimostrato una macchinetta da gol, anche e specialmente in power-play. In questo Zurigo rinato, è rinato anche lui. O meglio, è tornato ai suoi migliori livelli.

Garrett Roe (Zsc Lions)

11.02 punti ogni 60 minuti in power-play

Non ce ne voglia il ticinese d’adozione Gregory Hofmann... ma a nostro parere, quanto meno per quanto visto fino ad ora, il titolo di “trasferimento dell’anno” va a Garrett Roe. L’ex toro sta facendo davvero meraviglie in riva alla Limmat. Segna, fa segnare e ci mette l’anima in ogni singolo cambio. Anche in power-play è fenomenale. Insomma, lo Zugo si è rinforzato parecchio... eppure i tifosi degli Zsc Lions potrebbero benissimo chiedersi come mai i vice-campioni svizzeri possano aver lasciato partire un tale gioiello.

Jan Mursak (Berna)

9.98 punti ogni 60 minuti in power-play

Il Berna non è sempre spettacolare da vedere in power-play, eppure riesce generalmente ad avere una buona efficacia. Merito anche di Jan Mursak, il quale proprio in superiorità numerica ha messo a referto quasi la metà dei suoi punti in stagione. Gli orsi sono ancora alla ricerca della forma migliore e faticano dannatamente ed esprimersi a buoni livelli costantemente. Lo stesso vale per Jan Mursak, il quale comunque in power-play riesce spesso a metterci lo zampino.

Gregory Hofmann (Zugo)

9.65 punti ogni 60 minuti in power-play

Lo Zugo è impressionante in power-play, riesce spesso a volentieri a mettere sotto grande pressione gli avversari. Tuttavia, rispetto ad altre squadre di National League, i tori faticano un pò di più a tramutare la pressione nel terzo offensivo in gol... non per niente, hanno “solo” il 19.4% di efficacia. E diciamo “solo” perché c’è il potenziale per fare meglio. Detto questo, chi non delude è Gregory Hofmann, che in power-play è il quinto giocatore più prolifico della lega.

Vediamo ora quali sono i giocatori più prolifici in power-play delle due ticinesi.

Luca Fazzini (Lugano)

9.26 punti ogni 60 minuti in power-play

In questa stagione stiamo ammirando la versione 2.0 di Luca Fazzini. Non più “solamente” un cecchino di razza – a nostro parere potenzialmente il più forte in National League – ma pure un giocatore più completo a tutta pista. Un giocatore che lotta durante ogni cambio e che non disdegna il lavoro difensivo. Questo non gli impedisce ad ogni modo di fare ciò che gli riesce meglio, ossia buttare il disco in rete. Anche in power-play.

Michael Fora (Ambrì-Piotta)

7.99 punti ogni 60 minuti in power-play

Michael Fora sta fornendo complessivamente ottime prestazioni, è sempre nel vivo del gioco e non esita a prendersi moltissime responsabilità. Lo stesso vale anche durante le situazioni di superiorità numerica. L’Ambrì-Piotta sta facendo piuttosto fatica a buttare il disco in rete... e le assenze, pur se non devono mai essere una scusante, influiscono molto in tal senso. In power-play (ma non solo) comunque, Michael Fora si sta rivelando uno dei difensori più prolifici di tutta la lega!