Leventinesi sconfitti 5-3 all'Hallenstadion. Grande rammarico per i biancoblù di Luca Cereda, che sino al 49' conducevano per 3 reti a 2
Il primo punto stagionale lontano dalle mure amiche deve ancora attendere. L'Ambrì esce a mani vuote dall'Hallenstadion, dove i leventinesi si presentano senza l’ammalato D’Agostini e con Hrachovina in porta. Esordio stagionale per Jelovac, reduce da un infortunio. Lo Zsc deve fare a meno dell’infortunato Chris Baltisberger.
I biancoblù inizano la contesa in maniera ideale, in powerplay al 3’31’’ Fora sigla il vantaggio. Lo Zurigo reagisce ben presto, al 7’45’’ Prassl firma il pareggio. La sfida è piena di emozioni, Petterson colpisce 2 volte i ferri, dall’altra parte è Sabolic a centrare il palo. In totale sono ben 5 i ferri colpiti dagli zurighesi nella prima frazione. Al 13’55’’ Suter sfrutta una falla nel sistema difensivo leventinese e sigla il punto del 2-1. Nel finale di frazione l’Ambrì resiste per 45’’ in doppia inferiorità numerica.
Il secondo periodo è più spezzettato, le grandi occasioni si fanno attendere, i leventinesi tengono testa al più quotato avversario. Müller con un bel diagonale impegna Flüeler, mentre Hrachovina non deve quasi mai compiere grandi interventi. Al 38’27’’ arriva il pareggio. Berni sbaglia un’impostazione, Müller raccoglie il disco e lo serve a Zwerger, l’Austriaco supera Flüeler con un bel tiro.
L’ultima frazione si apre con lo spunto vincente di Bianchi dopo 44’. La reazione locale è però veemente e non si fa attendere. Prassl pareggia al 48’ (autorete sfortunata di Fischer) e nemmeno 2’ più tardi in situazione di penalità differita Berni segna il punto del 4-3 al termine di una grande offensiva. Cereda chiama il timeout nel tentativo di scuotere i suoi, ma non se ne fa nulla. Lo Zurigo non corre più grandi pericoli e a porta vuota Roe segna il definitivo 5-3.