Il galà dell'hockey incorona il bernese e la stella dell'Ambrì, designati Mvp della scorsa stagione. Ma c'è gloria anche per Leonardo Genoni e Timo Meier
È Dominik Kubalik l'Mvp della passata regular season, mentre – invece – l'attaccante e capitano del Berna Simon Moser è il giocatore determinante degli ultimi playoff. È questo il verdetto emesso qualche minuto fa dalla giuria degli Swiss Awards, riunita al Kursaal di Berna per il consueto Galà dell'hockey, che chiude definitivamente il sipario sulla vecchia stagione aprendolo di fatto su quella nuova. A ritirare il premio per l'ormai ex attaccante ceco dell'Ambrì Piotta e stato il direttore sportivo biancoblù Paolo Duca, mentre il ventitrenne futuro attaccante dei Chicago Blackhawks era collegato in videoconferenza. «Mi sarebbe piaciuto essere lì con voi stasera, ma non mi è stato possibile – dice Kubalik –. Voglio indirizzare un ringraziamento a coloro che ad Ambrì mi hanno aiutato nel corso della stagione, in particolare gli allenatori che mi hanno dato la possibilità di giocare, i tifosi e i miei compagni di squadra, senza i quali oggi non sarei qui. È un onore per me essere stato eletto Mvp della regular sesason, ma questo premio non è solo per me, e appartiene a tutto l'Ambrì».
Tra gli altri giocatori premiati nella capitale ci sono Leonardo Genoni, a cui viene viene attribuito quello che un tempo era noto come Trofeo Jacques Plante, destinato al miglior portiere della stagione – ed è già la quarta volta in carriera per lo zurighese (dopo 2011, 2015 e 2017), ciò che gli permette di eguagliare il primato di Renato Tosio – e il diciannovenne difensore del Bienne Janis Moser, eletto senza troppa sorpresa rivelazione dell'anno tra i giovani. Nella serata di festa c'è però gloria anche per la zurighese Alina Müller, 21enne attaccante della Northeastern Univesity (Ncaa) eletta ragazza dell'anno, oltre che per il friborghese del Berna Tristan Scherwey, designato (in questo caso dai tifosi sul web, infatti si è trattato di una votazione pubblica) giocatore più popolare della stagione, dopo un serrato testa a testa con Kubalik.
Infine, la giuria ha deciso di premiare con l'Hockey Award il ventiduenne attaccante dei San José Sharks Timo Meier, che nel mese di marzo aveva battuto il record di Mark Streit, il quale nella stagione 2007/2008 era diventato il giocatore svizzero più prolifico in Nhl, totalizzando 62 punti in una sola stagione con la maglia dei Montreal Canadiens. Ed è stato proprio l'ex difensore bernese in persona a consegnare il riconoscimento all'ala appenzellese.
Â