Hockey

Lugano ancora al tappeto. Alla Cornèr Arena passano i Lions

L’attitudine non basta: i bianconeri passano per primi, ma poi si fanno rimontare e superare

11 gennaio 2019
|

Nuova marcia sul posto per il Lugano, che contro lo Zurigo incassa la seconda sconfitta in tre giorni, e la quarta consecutiva. Alla Conrèr Arena finisce 1-3 per il Lions: una battuta d’arresto che inguaia ancora di più gli uomini di Ireland. Sono 20’ rocamboleschi quelli del primo tempo tra Lugano e Zsc Lions. Alla Cornèr Arena succede infatti un po’ di tutto. Complice un po’ di nervosismo da entrambe le parti, bianconeri e zurighesi addizionano un buon numero di errori (panchine comprese). Ma nessuna delle due squadre riesce ad approfittarne. I Lions, addirittura, scialano un’ottima opportunità quando non riescono a sfruttare 2’ a 5 contro 3 (poi ridotti a 1’24” dalla penalità rimediata da Bodenmann. Ad andare più vicini alla rete sono comunque gli ospiti, che nel finale colpiscono anche un palo con Backman. Il primo tempo (che segna anche l’uscita di scena dopo nemmeno 10’ di Reuille, colpito da una discata) si chiude così a reti inviolate.
Il secondo tempo segna la fine della partita per anche per Lapierre, che va a colpire con una bastonata (piuttosto gratuita) Chris Baltisberger. E proprio la penalità rimediata dal numero 25 del Lugano costa al Lugano la capitolazione. Che permette allo Zurigo di rimettere in parità il punteggio, dopo che ad aprire le danze era stato Loeffel pure in situazione di powerplay. Alla seconda pausa si va così ancora con le due squadre in parità, ma sull’1-1.
Una spinta di Riva in avvio di terzo tempo costa la sesta penalità minore, e soprattutto la seconda capitolazioe. La rete del sorpasso dei Lions la firma Chris Baltisberger, insaccando un rebound corto di Merzlikins. Bodenmann, a porta vuota, dà poi allo score la sua forma definitiva: finisce 1-3, e per il Lugano è la quarta sconfitta consecutiva. Serie che deve ora imperativamente chiudere domani a Rapperswil.