Alla Cornèr Arena il Lugano doma lo Zurigo con il punteggio di 3-1
Anche questa è fatta. Il Lugano centra il suo terzo successo consecutivo battendo lo Zurigo 3-1 al termine di un’avvincente match, equilibrato fino alla terza sirena.
È subito partita vera tra gli uomini di Kapanen e quelli di Grönborg, che iniziano subito a macinare occasioni. Le migliori se le procurano i padroni di casa, che cercano di sorprendere i Lions in velocità. Gli ospiti, per contro, si fanno invece preferire nella circolazione del disco. E quando alla prima opportunità della serata di giostrare con un uomo in più fanno centro con Suter, che infila Zürkirchen con il classico ‘Buebetrickli’. Il Lugano però replica con Fazzini, che con un polsino regala il primo dispiacere al finlandese Ortio, alla sua prima apparizione nel massimo campionato svizzero. Rete, anche questa, che arriva in situazione di superiorità numerica.
Si chiude invece senza reti (e con pochi tiri) il periodo centrale, sostanzialmente equilibrato per occasioni ma con una leggera supremazia territoriale, soprattutto nella prima parte, della squadra quest’anno allenata da Rikard Grönborg.
Ci vuole allora una seconda perla di Fazzini per risvegliare di botto la partita. Il bomber di Arzo fa secco Ortio per la seconda volta e il Lugano a quel punto sale in cattedra. I Lions provano a ricucire lo strappo, ma con il passare del tempo la lucidità vien loro meno. E nel finale, quando Ortio lascia posto a un sesto giocatore di movimento, arriva anche il definitivo 3-1 di Zangger.