Sei settimane di pausa per Tadej Pogacar

Tadej Pogacar dovrà recuperare per circa sei settimane dopo l'intervento chirurgico al polso, ma continuerà ad allenarsi in bicicletta al chiuso, ha annunciato lunedì la sua squadra Uae. Lo sloveno è stato vittima di una terribile caduta domenica durante la Liegi-Bastogne-Liegi.

Se la scadenza sarà rispettata, il suo rientro avverrà a sole quattro settimane dall'inizio del Tour de France, che spera di riconquistare dopo il secondo posto alle spalle danese Jonas Vingegaard nel 2022.

«Tadej ha subito una frattura comminuta dello scafoide, che richiede una piccola vite per riallineare i frammenti ossei – ha dichiarato il dottor Adrian Rotunno, direttore medico dell'Uae –, l'operazione è andata bene e inizierà il periodo di recupero a casa. Data la natura dell'infortunio, il periodo di recupero sarà di circa sei settimane ma inizierà subito la riabilitazione e nei prossimi giorni si allenerà su una cyclette indoor».

Fortunato

Tadej Pogacar (24 anni) ha dichiarato lunedì di essersela cavata bene: «Sono fortunato che si sia trattato solo di una frattura al polso, considerando il folle incidente accaduto», ha spiegato il due volte vincitore del Tour de France (2020, 2021) in un breve testo che accompagna la pubblicazione sul suo account Instagram di foto che lo ritraggono sorridente con l'avambraccio sinistro completamente ingessato.

Pogacar ha subito fratture dello scafoide sinistro e dell'osso semilunare della mano sinistra e domenica è stato operato in Belgio. Ha poi rivolto un pensiero per la salute del danese Mikkel Honoré, che domenica è caduto con lui ad alta velocità dopo 85 km di corsa e che «ha avuto una caduta molto più dura della mia».

Il ritiro di Pogacar, che puntava a una tripletta di classiche delle Ardenne dopo aver vinto l'Amstel Gold Race e la Freccia Vallone, ha privato la corsa di un'attesa prova di forza con il belga Remco Evenepoel, che domenica ha vinto a Liegi per il secondo anno consecutivo.