Semifinale di Coppa, il Tas respinge il ricorso del Sion
Omologata definitivamente la vittoria del Lugano al Tourbillon. Il club vallesano se l'era presa con l'assenza del Var
La sfida di Coppa Svizzera tra Sion e Lugano non sarà rigiocata. Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha respinto l'appello depositato dal club vallesano. Il tribunale losannese ha rifiutato la domanda di misure provvisorie urgenti, ritenendo che nel caso in esame non sussistessero le condizioni per la loro concessione. L'organo arbitrale ha dichiarato che le ragioni della sua decisione saranno comunicate alle parti interessate in un secondo momento.
Il Sion era in disaccordo con l'Associazione svizzera di calcio (Asf) per l'assenza del Var in occasione della semifinale disputata al Tourbillon, mentre il sistema video era presente nell'altra semifinale tra Winterthur e Servette. Il presidente Christian Constantin si era lamentato dopo la concessione al Lugano di un calcio di rigore molto dubbio, decisione sulla quale non era stato possibile ritornare proprio per l'assenza del Var. Il club vallesano aveva inizialmente chiesto alla Commissione di controllo e disciplina dell'Asf di non convalidare il risultato della partita persa 2-0. La Ccd aveva respinto questa richiesta, poi impugnata davanti al Tas.
