A costare parecchio caro alla società bianconera è l'utilizzo di materiale pirotecnico e il lancio di sbarre metalliche nel match dello scorso 6 dicembre
Il Lugano sarà chiamato a pagare una multa di 30'000 franchi in seguito a qualche spiacevole episodio verificatosi sulle tribune in occasione del match dello scorso 6 dicembre a Cornaredo fra i bianconeri e il Basilea, perso 3-1 proprio dalla truppa di Croci-Torti. La Commisione disciplinare della Swiss Football League ha infatti sanzionato il club sottocenerino a causa dell'utilizzo di materiale pirotecnico da parte dei tifosi di ambo le squadre e, soprattutto, del lancio di sbarre metalliche sul terreno da gioco e in prossimità dei giocatori renani intenti a celebrare il gol dello 0-1.
Nel suo comunicato la Federazione ha comunque precisato che l'ammenda potrà essere dimezzata qualora la società attuerà entro (e non oltre) due mesi quattro misure volte a prevenire il ripetersi di questa situazione: si tratta in particolare dell’elaborazione di un concetto per la realizzazione delle coreografie e una collaborazione più stretta con la Curva Nord così da determinare le cause di questi incidenti. "Questa possibile riduzione della multa sarebbe la prima applicazione di una disposizione recentemente introdotta nella procedura disciplinare, che intende incoraggiare i club a sviluppare e proporre misure per prevenire futuri incidenti". Il Lugano può ancora impugnare questa decisione entro cinque giorni al Tribunale d'appello della Swiss Football League.