Lautaro Martinez manda l'Inter in finale di Champions

L'Inter è la prima finalista di Champions League. A 13 anni dall'ultima volta, quella del triplete con Mourinho in panchina, i nerazzurri tornano all'atto conclusivo della massima competizione europea per club. Dopo il 2-0 nella semifinale d'andata, è arrivato l'1-0 anche al ritorno, con la rete di Lautaro Martinez al 74’. Per il Milan si tratta della quarta sconfitta stagionale nelle stracittadine (due in Champions, una in Serie A, una nella Supercoppa italiana), oltretutto senza nemmeno una rete all'attivo.

Recuperare lo 0-2 subito all'andata, a maggior ragione contro un'Inter che si è ritrovata proprio nel momento topico della stagione, non sarebbe stata un'impresa facile e lo sapevano tutti. Il Milan ci ha provato, almeno nel primo tempo, confidando nel ritrovato Leao, grande assente settimana scorsa, ma invero piuttosto evanescente lungo tutti i 90’. Nonostante tutto, la squadra di Pioli ha iniziato con il piede giusto e, almeno nel primo tempo, è stata capace di rendersi pericolosa, sfiorando in un paio di circostanze la rete del vantaggio, in particolare con Brahim Diaz e Leao (prima conclusione parata da Onana, seconda fuori di poco). La squadra di Pioli non è però riuscita a trovare quella continuità di gioco necessaria per sperare nella rimonta, anche a causa delle numerosissime interruzioni decise dall'arbitro francese Turpin per cercare di tenere in mano senza l'ausilio di troppi cartellini una sfida molto nervosa.

Presentatasi in campo con lo stesso undici dell'andata, l'Inter non ha messo in mostra quella furia agonistica che aveva contraddistinto la vittoria in casa milanista. Ha però controllato senza grossi affanni l'impeto rossonero e in un paio di circostanze ha saputo esaltare la reattività di Maignan, in particolare con una spizzata aerea del solito Dzeko.

Nella ripresa, l'intensità del Milan è calata, anche perché Leao, al rientro da infortunio, non è mai riuscito a mettere davvero in difficoltà la difesa nerazzurra. E così, gli uomini di Inzaghi hanno potuto controllare senza grossi patemi una sfida che si è decisa al 74’ al termine di un prolungato fraseggio in area milanista tra Lautaro e Lukaku, con la conclusione ravvicinata di sinistro dell'argentino, bravo a bucare Maignan sul primo palo.

La stagione dell'Inter si concluderà dunque il prossimo 10 giugno a Istanbul, città nella quale i rivali del Milan avevano subito una delle più cocenti sconfitte di Champions, quando si erano fatti rimontare tre reti dal Liverpool (poi vincitore ai rigori). Simone Inzaghi, tra l'altro, è il secondo allenatore italiano a condurre l'Inter all'atto conclusivo della coppa più prestigiosa (in precedenza, quasi mezzo secolo fa, ci era riuscito Giovanni Invernizzi).

Inter - Milan (0-0) 1-0

Rete: 74e Martinez 1-0.

Inter: Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (85’ Gagliardini), Calhanoglu, Mkhitaryan (43’ Brozovic), Dimarco (66’ Gosens); Martinez (85’ Correa), Dzeko (66’ Lukaku).

Milan: Maignan; Calabria, Thiaw (64’ Kalulu), Tomori, Hernandez; Krunic, Tonali; Messias (76’ Saelemaekers), Diaz (76’ Origi), Leão; Giroud.

Arbitro: Turpin (Francia).

Note: 72'000 spettatori. Ammoniti: 56’ Thiaw. 79’ Barella. 79’ Tonali. 81’ Krunic. 81’ Tomori. 81’ Martinez.