I rossoblù si impongono, per la prima volta in stagione, al Riva IV il Kriens è sconfitto per 2-1
Un gol in extremis che sa di liberazione, con l’intera panchina in campo a festeggiare la rete del capitano che porta alla prima vittoria, mentre, per i più scaramantici, nel cielo sopra il Riva IV campeggia uno splendido arcobaleno. Dopo una settimana quanto meno difficile il Chiasso sfodera una buona prestazione contro il Kriens (con cui ci si scontrava in altre categorie…) e conquista il primo successo. Non basta ancora, si deve fare di più è il Leitmotiv delle parole dell’assistente allenatore Roberto Cau nel post-gara.
Ma prima il film della gara. Protagonista della prima frazione è Carte Said, schierato come unica punta. Infatti al 9’ trova la rete del vantaggio, annullata però per fuorigioco, e va vicino al gol poco dopo il 20’. Il Chiasso, insomma, c’è, e nel primo tempo tiene agevolmente il campo, mostrando apprezzabili tentativi di gioco organizzato, passi avanti rispetto alle brutte giornate in Coppa e, meno, a Baden.
Cau parla della settimana complicata: «In Coppa si è perso in malo modo e si è sbagliato atteggiamento, non era un problema tecnico-tattico. Contro il Baden è stata una prestazione simile, anche se gli errori sono stati meno evidenti, hanno messo di più in campo e non è bastato. Ieri i ragazzi hanno mostrato impegno, peraltro eravamo rimaneggiati ma abbiamo fatto vedere una partita di grande intensità e qualità, con un atteggiamento perfetto. Serve anche per l’autostima di una squadra che si allena sempre a mille. Ninni Corda è molto esigente, tiene tutti in campana e il merito è suo, ha costruito una squadra in poco tempo».
Tornando al campo, il vantaggio è firmato da Martorana con un bel tiro da fuori area. Pochi secondi e la gioia viene spenta dal pari del Kriens, sinora poco pericoloso, al primo affondo e contro l’andamento del gioco. Nella ripresa i ritmi calano, con diversi interpreti del Chiasso stanchi e il Kriens che non sembra avere l’interesse a spingere sull’acceleratore. Da segnalare solo un’occasione per parte, Perissinotto per il Chiasso e Pauli per il Kriens. Poi nel finale arriva il guizzo di Gentile, per una vittoria meritata, con il Kriens in dieci per un rosso a Gubinelli.
Cau parla del presunto insulto a un tifoso a Rotkreuz: «Ce l’avevo con un membro della panchina avversaria. Mai insulterei i miei fan! Se si è capito male chiedo scusa, anche a nome del direttore». E sul nervosismo, con molte ammonizioni (anche sue, pure col Kriens) ribatte che si tratta di «foga agonistica. Abbiamo tanta carica, non siamo certo qui a fare una gita. Siamo uno staff molto unito, stiamo facendo buone cose anche se bisogna migliorare».
Chiasso - Kriens (1-1) 2-1
Reti: 33’ Martorana 1-0, 34’ Gjioda 1-1, 91’ Gentile 2-1.
Chiasso: Mitrovic; Onkony (63’ Pálsson), Gentile, Pani (75’ Ortolani); Stefanovic, Mpon, Perissinotto, Morganella; Martorana (75’ Ronchetti), Mattei; Said.
Kriens: Hunn; Suter (92’ Lüthi), Isufi, Aversa; Gubinelli; Hermann, Dubler (77’ Thiam), Rüedi Pauli; Gjioda (76’ Huruglica), Marleku (89’ Hoxha).
Note: 200 spettatori. Ammoniti: 10’ Said, 17’ Pauli, 28’ Perissinotto, 30’ Rüedi, 36’ Gentile, 40’ Mpon, 54’ Cau, 55’ Gubinelli, 76’ Ortolani, 89’ Gubinelli, 91’ Suter, 93’ Isufi. Espulso: 89’ Gubinelli.