Lo Young Boys saluta l’Europa con un pareggio

È con un onorevole pareggio a all’Old Trafford che lo Young Boys si congedano dalla ribalta di Champions League. Passato in vantaggio al 9’ con una rete di Greenwood, il Manchester United si è visto rimontare al 42’ dal gol di Rieder. Un pareggio che lascia pure qualche rammarico ai bernesi, più pungenti rispetto nella ripresa, a immagine delle occasioni non concretizzate da Elia (60’) e Maceiras (66’). Determinante ai fini dell’assegnazione del secondo ticket per la fase a gironi del Gruppo F, la sfida tra Atalanta e Villareal è invece stata agendata a domani causa neve.

Negli altri gironi completati questa sera, da segnalare la clamorosa bocciatura del Barcellona, caduti sul campo del Bayern Monaco e rimandati all’Europa League. Grazie a un gol di Okafor, il Salisburgo è invece la prima squadra austriaca ad accedere alla fase a eliminazione diretta.

Anche il Milan fuori dall’Europa

Tra i verdetti più importanti emessi dalla serata di martedì spicca l’esclusione (anche dall’Europa League) del Milan capolista di serie A. La sconfitta interna per mano del Liverpool (1-2) unitamente al successo dell’Atletico Madrid sul Porto (3-1) promuove agli ottavi - oltre ai già qualificati Reds - la squadra di Simeone. In Europa League ci va il Porto (terzo). Quarti, i rossoneri sono fuori.

Nel gruppo D il Real Madrid ha conquistato il primo posto a scapito dell’Inter, sconfitto 2-0 nello scontro diretto del Bernabeu (Kroos e Asensio). Nel girone C il Borussia Dortmund ha piazzato un acuto tardivo: il 5-0 al Besiktas non è bastato per scavalcare lo Sporting Lisbona, secondo e promosso agli ottavi unitamente all’Ajax, capace di un “sei su sei” da 18 punti.