CALCIO

La prima del ‘Crus’ porta in dote un punto

Buon Lugano per l'esordio di Croci-Torti in panchina. Abubakar risponde a Cabral per un 1-1 che può accontentare entrambe le squadre

12 settembre 2021
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Un punto a testa e tutti sono contenti. La prima partita di Croci-Torti sulla panchina del Lugano ha portato in dote un pareggio in rimonta contro il Basilea. Un risultato senza dubbio da sottoscrivere, anche per come è andato il confronto, con i bianconeri subito privi di un uomo importante e andati alla pausa sotto di un gol.

Già nei primi minuti, il Lugano ha perso quella che nelle prime settimane della stagione era stata l’arma offensiva più pericolosa. L’infortunio a Mattia Bottani dopo appena 10’ ha condizionato la manovra e l’inventiva di una squadra che si è di fatto trovata a giostrare con un solo attaccante di ruolo (Abubakar) e con Lovric a sostegno (al posto di Bottani, Croci-Torti ha inserito Guidotti in mezzo al campo). Ai bianconeri è così venuto a mancare quel tocco di imprevedibilità che le qualità del numero 10 nell’uno contro uno erano in grado di garantire. Non è probabilmente un caso che da quel momento in poi l’inerzia della partita sia mutata, passando in mani rossoblù. Anche se poi, va detto, il gol del vantaggio è stato un gollonzo confezionato da Osigwe (in campo per l’infortunato Baumann) il quale si è lasciato sfuggire un pallone non particolarmente impegnativo, in uscita bassa sui piedi di Cabral, pallone che il brasiliano ha poi depositato nella porta sguarnita.

Una volta in ritardo (29’), il Lugano ha provato a riprendere in mano le redini della sfida e in qualche maniera ci è pure riuscito, ma privo della fantasia di Bottani ha palesato grande imbarazzo nel riuscire a rendersi pericoloso dalle parti di Lindner. Manca – e questa non è certo una novità – un terminale offensivo in grado di fare da catalizzatore per tutti quei palloni che vagano nei pressi (o dentro) dell'area di rigore. Abubakar, gran lavoratore, non possiede (ancora) l’istinto del killer, anche se ieri ha concretizzato il 50% delle occasioni avute: al 45’ non è riuscito a battere nella porta sguarnita dopo aver superato anche Lindner, al 59’ ha finalizzato un contropiede da lui stesso innescato, insaccando di testa il punto del pareggio su centro di Sabbatini. Un po’ poco per una prima punta, ma va altresì detto che solo di rado i bianconeri sono riusciti a mettere Abubakar (o qualcuno inseritosi da dietro) nelle condizioni di battere a rete. Custodio e Sabbatini si sono dati un gran da fare per cercare di cucire il gioco tra i reparti, ma se il primo pallone passa giustamente dai loro piedi, non dovrebbero essere loro a incaricarsi di garantire fosforo al fuoco offensivo, per quanto il capitano sia stato all’origine di entrambe le occasioni di Abubakar.

La partita è cambiata, per una quindicina di minuti, dopo l’inserimento di Lungoyi (67’). Il ginevrino ha garantito al Lugano maggiore velocità, in un momento della partita nel quale si è potuto disimpegnare in contropiede, di fronte a un Basilea tornato a essere più offensivo. Non a caso le occasioni migliori sono capitate proprio nella seconda metà del confronto sull’asse Lovric - Lungoyi (con i consueti inserimenti dell'infaticabile Lavanchy). Una fiammata durata una quindicina di minuti, prima che i basilesi capissero come frenarlo e la verve dell'attaccante bianconero andasse velocemente spegnendosi. Così, nel finale il Basilea è tornato a farsi pericoloso e dapprima Ziegler si è dovuto immolare su una conclusione di Cabral, poi all'88’ Osigwe si è fatto trovare pronto sulla battuta dello stesso brasiliano.

Per come è nato, un punto contro il Basilea non lo si butta mai via. Anzi...

Lugano - Basilea (0-1) 1-1

Reti: 29’ Cabral 0-1. 59’ Abubakar 1-1

Lugano: Osigwe; Daprelà, Maric, Ziegler; Lavanchy, Custodio, Sabbatini, Lovric (78’ Celar), Facchinetti (78’ Yuri); Abubakar (67’ Lungoyi), Bottani (11’ Guidotti)

Basilea: Lindner; Lang (63’ Tavares), Frei, Pelmard, Petretta; Kasami (79’ Wouter), Xhaka; Ndoye (63’ Millar), Palacios, Stocker (63’ Males); Cabral

Arbitro: Fähndrich

Note: 3’050 spettatori. Lugano privo di Baumann (infortunato), Amoura e Mahmoud (in attesa di permesso di lavoro). Basilea senza Cömert, Djiga, Padula, Quiltilla, Zhegrova, Esposito, Lopez (infortunati). Ammoniti: 7’ Bottani. 41’ Maric. 57’ Custodio. 61’ Kasami. 86’ Daprelà