La notizia, non confermata per ora dall'Asf, dell'approdo del 46enne basilese è stata resa nota dal portale nau.ch. Domani l'ufficializzazione
Domani è il giorno dell’ufficializzazione di Murat Yakin quale successore di Vladimir Petkovic alla guida della Nazionale rossocrociata. Il nome fatto dal portale nau.ch è quello dell’ormai ex tecnico dello Sciaffusa, formazione diretta per l’ultima volta in Challenge league ieri contro il Winterthur. A sua volta ex nazionale, Yakin ha prevalso in una lotta ristretta a tre nomi. Il suo profilo ha convinto Pierluigi Tami e l’Asf a preferirlo al 47enne René Weiler, artefice dei titoli nazionali vinti dall’Anderlecht in Belgio e dell'Al Ahly in Egitto e della promozione in Bundesliga sfiorata dal Norimberga, e al rodato ex ct dell’Under 21 Bernard Challandes (70 anni), il quale resta quindi sulla panchina del Kosovo. In un primo tempo, Tami aveva dovuto depennare dalla lista dei candidati nomi prestigiosi e altisonanti quali l’ex Arsenal Arsène Wenger, l’ex ct della Germania Joachim Löw, Lucien Favre e Urs Fischer. Il Blick evoca anche una via alternativa affascinante ma evidentemente non giudicata percorribile, il ritorno di Ottmar Hitzfeld fino alla fine del Mondiale in Qatar (2022). L’ex ct rossocrociato ha però chiuso in maniera definitiva con la carica di allenatore.
47 anni il 15 settembre, Murat Yakin (49 presenze con la maglia rossocrociata) dopo l’esperienza negativa sulla panchina del Sion, dal 2019 è il tecnico dello Sciaffusa. In carriera ha ottenuto buoni risultati sulla panchina del Thun, del Lucerma e del Basilea di cui è stato anche giocatore: ha infatti condotto i renani alla semifinale di Europa League nel 2013. Al suo attivo anche un'esperienza all’estero, allo Spartak Mosca, nel 2014. Alla guida della Nati debutterà il 1° settembre a Basilea in amichevole contro la Grecia. Quattro giorni dopo la Svizzera debutterà nella campagna mondiale sempre a Basilea contro l’Italia campione d’Europa.