I granata ottengono un punto in casa del Breitenrain. Morandi: ‘Peccato per quel gol preso subito dopo il nostro vantaggio’
Ancora un pareggio per il Bellinzona, il settimo consecutivo. La sfida di sabato tra i ticinesi e il Breitenrain si è infatti conclusa con uno spettacolare 3-3. Chiuso il primo tempo in svantaggio di due reti, per effetto dei gol trovati da Briner e Dangubic, rispettivamente al 19’ e al 24’, gli uomini di Morandi sono rientrati in campo con il piglio giusto e hanno dimezzato lo scarto al 66esimo grazie al calcio di rigore trasformato da Facchin. Un minuto dopo gli ospiti hanno quindi acciuffato il pareggio con Rossini, abile a deviare in rete di testa un preciso traversone di Martignoni. Non pago, l’Acb è poi riuscito a portarsi in vantaggio al 76’: a segno per i granata è andato nuovamente Facchin, al termine di una pregevole giocata individuale. Sessanta secondi dopo ci ha pensato però Rüegsegger a siglare il gol del 3-3, risultato con il quale si è conclusa la sfida.
Un pareggio agrodolce per il Bellinzona, capace di operare una difficile rimonta, ma costretto a rimandare ancora una volta l’appuntamento con i tre punti. «Non dovevamo subire il gol del 3-3 subito dopo la nostra rete» commenta il tecnico granata Davide Morandi. «Sono dispiaciuto per il fatto che i miei giocatori non abbiano ancora potuto gioire per una vittoria, però, se guardiamo il trittico di partite affrontato, possiamo essere soddisfatti. Ci mancano forse dei punti, ma questo è il calcio». I sopracenerini torneranno in campo mercoledì sera per la sfida casalinga con il Sion II. «Loro non hanno subito gol negli ultimi impegni. Dovremo gestire bene, senza fretta» conclude l’allenatore dell’Acb.