Calcio

Rainieri (Chiasso): ‘Un 1-1 che dice quanto siamo maturati’

I rossoblù fermano il forte Thun sull'1-1 (rete di Manicone). Il Kriens però sbanca Wil e sale a +4 sulla squadra di mister Baldo Raineri

Ti-Press/Crinari
21 marzo 2021
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La vittoria del Kriens ai danni del Wil (2-0) ha portato il Chiasso a -4 dalla linea della salvezza presidiata proprio dai lucernesi. I rossoblù hanno affrontato a testa altissima una delle più forti di questo torneo, il Thun, portando a casa un punto che è tutto sommato giusto. Al Riva IV si è vista una partita sostanzialmente divisa equamente tra le due contendenti. Un tempo ciascuno, con i padroni di casa autori di un’ottima prima frazione di gioco e leggermente in calo nella ripresa. «Nel primo tempo avremmo potuto segnare più gol. Abbiamo giocato con carattere, mettendo in campo una prestazione importante. Loro l’hanno messa anche un po’ in rissa, situazione in cui fatichiamo», analizza mister Baldo Raineri. «Un calo nel secondo tempo? Ricordiamoci chi avevamo davanti, si tratta della seconda forza del campionato, una squadra che l’anno scorso era in Super League. A noi mancavano elementi importanti come Morganella, Maccoppi e Da Silva. Ricordiamoci che all’andata ci hanno sempre battuto, gare così le perdevamo mentre stavolta siamo stati in partita fino alla fine, segno di quanto siamo maturati».

‘Dispendio di energie importante’

Su un secondo tempo, seppur buono, un po’ sottotono rispetto al primo (e non è la prima volta) concorda il bomber di serata, Carlo Manicone, al primo gol stagionale. «Quando giochi come noi uomo su uomo hai un dispendio di energie davvero molto importante. Inoltre è uscita la loro bravura. Dobbiamo essere bravi a restare in partita quando abbiamo questi cali psico-fisici e sfruttare eventuali occasioni». 

Ha trovato la rete poco dopo il quarto d’ora (Bahloul aveva già impensierito il Thun), con caparbietà ribadendo in rete un pallone che gli era stato respinto, dopo corner, da Hirzel.. «Quello che fa il Kriens non dipende da noi. Noi, quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. D’altra parte da un po’ facciamo vedere di potercela giocare con tutti».

Il Thun ha provato a reagire subito, il Chiasso non si è intimorito ma Karlen in area ha buttato in rete un pallone spizzato Haveenar dopo punizione. «Era in fuorigioco? Non lo so, senza video è difficile dirlo. Comunque quel che è stato è stato, fosse anche posizione irregolare cambia poco. Loro hanno punte davvero molto alte e prestanti fisicamente», ha commentato l’ottimo Hajirizi. 

A rendersi più insidiosa prima della pausa è stata la squadra di casa, con Bahloul e Marzouk: enorme soprattutto la prima occasione. Nella ripresa, dopo una chance per Pavlovic, il Thun ha preso un po’ di campo, creando però chances solo nel finale, con il neo entrato Kyeremateng che pareva avere un conto in sospeso coi rossoblù per quante volte ci ha provato, invano. 

Ora la pausa per le Nazionali. «Speriamo di recuperare i nostri infortunati e poi ripartiamo carichi», riassume Raineri.