Calcio

Lugano, la beffa è sui titoli di coda

Il Lucerna espugna Cornaredo vincendo 3-2, facendosi così sotto in classifica (-4). All'81' i bianconeri conducevano 2-1. Poi ci ha pensato Tasar

21 febbraio 2021
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In vantaggio con Covilo, poi raggiunti, pressati ma comunque passati in vantaggio. Infine raggiunti e beffati. In soldoni, è questa la sconfitta del Lugano che complica un po' la classifica e consente al Lucerna di rifarsi sotto (-4) grazie a una vittoria che, prestazione alla mano, appare meritata. Più manovriera, la squadra di Celestini, abile nel non farsi prendere dallo sconforto quando Bottani con il 2-1 sembrava aver messo il timbro su un successo che in pochi minuti si è invece tramutato in terribile beffa. Ancorché non del tutto immeritata, alla luce della buona prova collettiva degli ospiti, favoriti da uno svarione finale di quel Covilo che aveva messo lo zampino nei due gol della sua squadra.

Equa, l’espressione contabile dei primi 45’, un 1-1 che ha premiato il buon avvio del Lugano, in rete al 10’ grazie a un poderoso colpo di testa di Covilo su angolo di Gerndt, e la altrettanto valida reazione del Lucerna, tornato gradatamente in partita, vicino al pareggio con Sidler (Baumann in angolo) e in gol allo scadere del tempo con un rigore trasformato da Schulz decretato per un fallo di mano di Kecskes (sull’ennesima incursione di Ndiaye, che ha messo in seria difficoltà Lavanchy).

Botta e risposta con beffa finale

Il duello sulla corsia destra dei bianconeri si è riproposto subito in avvio di ripresa. Ancora una volta lo ha vinto l’esterno di Celestini, il quale ha poi servito al centro Schaub che si è divorato il 2-1 da posizione più che invitante. Nel momento migliore degli ospiti, con la squadra di casa in leggero affanno e ridisegnata con il passaggio della difesa a tre (dentro Oss per Gerndt), ecco l’improvvisa fiammata bianconera con il raddoppio di Bottani. Spizzata aerea di Covilo per Guerrero, cross al centro piazzato da Guidotti sul piede di Bottani la cui conclusione deviata da Burch ha finito la corsa nel sacco. Incolpevole l’eccellente portiere Müller, decisivo, subito dopo la rete incassata, su Guerrero e Lovric, due conclusioni che avrebbero anche potuto decidere la contesa anzitempo.

Alle due palle gol del Lugano respinte dal portiere ospite, l’undici di Celestini ha pensato bene di rispondere con un possesso palla ancora abbastanza convinto che ha fruttato il pareggio di Tasar, una perla di sinistro a giro sulla quale Baumann nulla ha potuto. Né il portiere bianconero ha potuto opporsi alla punizione dello stesso numero 16, entrato in campo al 52', giustiziere dal limite con la complicità della barriera dalla quale Ardaiz si è colpevolmente staccato. Una punizione nata per una grave esitazione di Covilo, il cui passaggio in orizzontale era stato intercettato da Sorgic, poi steso al limite dell'area da Daprelà.

Lugano - Lucerna (1-1) 2-3

Reti: 10’ Covilo 1-0. 46’ Schulz (rigore) 1-1. 65’ Bottani 2-1. 81’ Tasar 2-2. 88' Tasar 2-3

Lugano: Baumann; Guerrero, Kecskes, Daprelà, Lavanchy; Covilo; Gerndt (63’ Oss), Guidotti (86' Centinaro), Lovric, Bottani (80’ Lungoyi); Abubakar (86' Ardaiz)

Lucerna: Müller; Knezevic, Schulz, Burch; Sidler, Wehrmann (79’ Balaruban), Emini (52’ Tasar), Ndiaye; Schaub (73’ Schürpf), Sorgic, Ugrinic

Arbitro: Dudic

Note: porte chiuse. Lugano senza Sabbatini e Macek (squalificati), Maric e Custodio (infortunati). Lucerna senza Frydek e Schwegler (squalificati), Alabi, Binous, Lucas, Ndenge (infortunati). Ammoniti: 1’ Covilo. 14’ Emini. 46' Kecskes (fuori la prossima). 72' Bottani. 76’ Burch. 77’ Lovric. 89' Daprelà. 91' Ugrinic.