Bottani nella ripresa riaggancia lo Young Boys, in vantaggio 2-1 al 45' (doppietta Siebatcheu, Lovric). Un pareggio frutto di solidità e opportunismo
Sono dieci le trasferte consecutive senza sconfitte per un Lugano che ha un doppio merito: aver fermato la capolista Young Boys sul campo amico dello Stade de Suisse, costretta a rinunciare la posta piena in casa per il secondo incontro consecutivo. Impresa non da poco, quindi, per un complesso bianconero al quale Jacobacci aveva chiesto più cinismo sotto porta, ottenendo puntualmente due reti in tre conclusioni verso l’incerto Van Ballmoos. Decisivo, nella ripresa, l’ingresso di capitan Sabbatini, artefice del 2-2 di Bottano che ha rimediato in modo definitivo al 2-1 a favore dell’Yb maturato al 45’ (doppietta di Siebatcheu, gol di Lovric). Un pareggio frutto, come detto, dell’opportunismo costato i tre punti mercoledì a San Gallo, valso al Lugano formato solidità e concretezza l’ennesimo risultato prestigioso di una metà di campionato che si chiuderà mercoledì a Cornaredo contro il Losanna.
Dieci minuti di difficoltà hanno caratterizzato il primo tempo del Lugano, chiuso con il pregevole gesto tecnico di Bottani che ha impegnato von Ballmoos, reattivo. Più reattivo di quanto sia stato in occasione del gol del pareggio di Lovric, finalizzatore con una conclusione dalla media distanza di un dialogo sullo stretto tra Macek, Bottani (colpo di tacco) e Lavanchy (assist), von Ballmoos sorpreso dal tiro del centrocampista bianconero. Vicino al punto del vantaggio con Ardaiz (anticipo secco su Maceiras, ma pallone sopra la traversa), il Lugano è capitolato alla terza puntata offensiva dello Young Boys, firmata Siebatcheu, autore di un poderoso colpo di testa sul cross preciso di Sulejmani che Kecskes non è riuscito a impedire. Nettamente battuto, nel duello aereo, Facchinetti, per la terza volta in campo da titolare al posto di Daprelà. Detto del pareggio di Lovric che aveva rimesso le cose a posto sul piano del risultato, anche se non su quello del gioco sempre nelle mani dei padroni di casa, vi è da registrare il secondo vantaggio dell’Yb, ancora grazie a Siebatcheu, a segno dal dischetto per un rigore causato da Kecskes (fallo di mano segnalato all’arbitro dal Var).
La ripresa ha seguito più o meno il copione del primo tempo: possesso palla dello Young Boys, bianconeri costretti alla rincorsa del pallone e del punteggio, ma mai sull’orlo del tracollo. Se non in occasione dello spunto offensivo di Camara (anticipato Maric) sventato con un riflesso dei suoi da Baumann. Poi, solo sterile possesso palla da parte dei padroni di casa, beffati al 70’ da Bottani, abile e rapidissimo a fiondarsi sul pallone respinto male da van Ballmoos su conclusione di Sabbatini, in campo da pochi minuti e subito decisivo. Inutile il forcing finale dei gialloneri che non hanno più causato grattacapi a Baumann, ben protetto dai difensori e dal resto della squadra, piazzatosi a salvaguardia del risultato.
Reti: 19’ Siebatcheu 1-0. 28’ Lovric 1-1. 37’ Siebatcheu (rigore) 2-1. 70’ Bottani 2-2
Young Boys: van Ballmoos; Maceiras (85’ Hefti), Camara, Zesiger, Garcia; Fassnacht (76’ Ngamaleu), Aebischer (67’ Martins), Rider, Sulejmani (87’ Gaudino); Mambimbi (76’ Elia), Siebatcheu
Lugano: Baumann; Kecskes, Maric, Facchinetti; Lavanchy, Macek (Sabbatini), Custodio, Lovric (80’ Covilo), Guerrero (80’ Daprelà); Bottani (74’ Gerndt), Ardaiz (60’ Lungoyi)
Arbitro: Jaccottet
Note: 5 spettatori. Young Boys senza Petignat , Spielmann , Sierro, Nsame, Lustenberger e Lauper (infortunati). Lugano senza Guidotti e Oss (infortunati). Ammoniti: 22’ Lavanchy (fuori la prossima), 36’ Kecskes. 66’ Maric. 73’ Garcia. 77’ Camara. 78’ Custodio