CALCIO

El Jefecito non comanda più

Javier Mascherano (36 anni) ha deciso di mettere fine alla carriera. Con la Nazionale argentina ha disputato 147 partite, con il Barça ha vinto due Champions

16 novembre 2020
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Javier Mascherano ha detto basta. Il 36.enne centrocampista argentino ha deciso di mettere fine alla carriera. Ha vestito per 147 volte la maglia dell'Albiceleste, ciò che rappresenta un record per l'Argentina. Finalista della Coppa del mondo 2014 in Brasile, Mascherano ha annunciato il suo ritiro dopo la sconfitta del suo Estudiantes de La Plata nella Coppa di Lega argentina... «È una decisione alla quale rifletto da parecchio tempo e ne avevo discusso con il club che voglio ringraziare per avermi dato la possibilità di terminare la carriera nel mio Paese. Ho vissuto la mia carriera appieno, al 100%, ho dato tutto e adesso sta iniziando a diventare difficile reggere gli impegni. È arrivato il momento di appendere le scarpe al chiodo. Durante il pre-stagione avevo pensato che avrei ritrovato l'entusiasmo, ma non è stato così. Ci sono momenti nei quali non sei tu a scegliere l'ultimo capitolo, la fine arriva da sola».

Soprannominato El Jefecito, Mascherano ha avuto il raro privilegio di vestire la maglia della Nazionale, all'età di 19 anni, il 16 luglio 2003 contro l'Uruguay, due settimane prima di esordire in Prima divisione con il River Plate. Ha ben presto attirato gli sguardi di club esteri, primo fra tutti il Corinthians. Dal Brasile è poi passato alla Premier League con il West Ham, prima di trasferirsi per tre anni al Liverpool. Nel 2010 il passaggio al Barcellona, dove è diventato un simbolo di abnegazione. Con i blaugrana ha vinto due Champions League (2011 e 2015) e quattro volte la Liga. Dopo otto stagioni al Camp Nou è diventato uno dei cinque stranieri che più partite hanno disputato con la maglia catalana.

Forte di 18 trofei conquistati con il Barcellona (e due titoli olimpici con l'Albiceleste ad Atene 2004 e a Pechino 2008), nel 2018 è partito alla volta della Cina, prima di tornare, nel 2019 in Argentina, all'Estudiantes, dove ha potuto disputare soltanto qualche partita a causa dello scoppio della pandemia.