Finisce 2-2 la sfida tra gli italiani di Serie C e i bianconeri di Jacobacci, che chiudono la partita senza il loro portiere titolare. 'Lunedì gli accertamenti'
Volti scuri in casa bianconera. Non per il 2-2 con il Lecco, squadra di serie C italiana, nell’ultimo test prima della partita di Coppa - venerdì - con lo Sciaffusa: la preoccupazione è per le condizioni del portiere Noam Baumann, infortunatosi alla una spalla nel tentativo in tuffo di tenere in campo un pallone. Subito resosi conto di non poter continuare a giocare, Baumann ha chiesto il cambio. Alla fine della partita è uscito dallo stadio con il tutore al braccio sinistro. «Non conosciamo l’entità dell’infortunio» dice il Mister Maurizio Jacobacci: «Ne sapremo di più lunedì, dopo gli accertamenti medici. Certo che è un infortunio veramente stupido, in un periodo in cui non ci voleva».
Tuttavia, a Cornaredo lascia molto amaro in bocca anche la partita, per un Lugano che è stato superiore al suo avversario per tutti i 90 minuti, e dopo essere passato in doppio vantaggio con Maric (su rigore) e Macek (bel colpo di testa, il suo) ha dovuto subire la rimonta degli ospiti, che hanno dapprima segnato su calcio di rigore, e poi con una fucilata da fuori area. Il bilancio di queste partite amichevoli? «Sono relativamente contento - spiega il tecnico bianconero -. Oggi ci mancavano cinque nazionali, così molti hanno potuto giocare per la prima volta per 90 minuti. Una gara dove abbiamo sprecato molte palle gol e subito un rigore da dimenticare. Il risultato doveva essere sicuramente differente, ma è finita così».
E venerdi c’è la Coppa Svizzera con lo Sciaffusa, un incontro da non sottovalutare: «La Coppa è un torneo molto importante, sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra che si è rafforzata parecchio, e sarà un impegno da prendere sul serio se vogliamo passare il turno».