Domani si gioca la prima delle due semifinali dei Mondiali femminili, che propone la sfida tra la statunitense Rapinoe e la 'leonessa' Bronze
È ora di semifinali anche ai Mondiali di calcio femminili; si inizia domani sera con l’incontro tra l’Inghilterra e gli Stati Uniti. Entrambe le nazionali hanno superato i quarti di finale mettendo le cose subito in chiaro, con le americane avanti dopo 5 minuti sulle padrone di casa della Francia e poi vincenti per 2-1, mentre le inglesi hanno facilmente superato la Norvegia per 3-0, dopo essere passate in vantaggio al terzo minuto.
La difesa delle leonesse dovrà stare molto attenta a Megan Rapinoe, autrice di una doppietta sia negli ottavi contro la Spagna, sia nei quarti, senza che si fosse lasciata distrarre dalla polemica sui social network con il presidente Donald Trump riguardo ai diritti delle persone omosessuali.
Sull’altro fronte la giocatrice più pericolosa dovrebbe essere il terzino destro Lucy Bronze, in grado di farsi valere in tutte le zone del campo (da rivedere a tal proposito il suo bellissimo gol contro la Norvegia), tanto che è stata definita dall’allenatrice avversaria Jill Ellis «una delle loro migliori attaccanti». Bronze che vuole sfruttare l’abitudine a calcare il campo del Parc Ol con il suo Olympic Lione, per trascinare le sue compagne verso la prima finale della storia.
Le statunitensi, invece, puntano a essere la prima Nazionale a confermare il titolo a quattro anni di distanza e a giungere a quota quattro in totale. Nonostante abbiano dovuto faticare più del previsto finora (in particolare contro le spagnole) restano loro le grandissime favorite.