Le momò, pur giocando bene, nulla possono contro la corazzata Elfic Friborgo
Seppur terminata con una sconfitta per 48 a 62, quella del Riva è stata una partita super nella sfida contro la corazzata Elfic: basti pensare che a 2’38” dalla fine del terzo quarto, le momò erano a un punto dalle burgunde, 39 a 40. È stata Vicky Ranisavljevic, la terribile ex, che nello spazio di 4 minuti ha messo 8 punti, complice una difesa troppo statica su di lei e che, con il +7 alla fine del quarto, ha cambiato la rotta della gara: il 7 a 0 delle ospiti in entrata di ultimo quarto ha sentenziato la fine, 41 a 54, di una gara in bilico costante.
Grande merito di Veri e compagne è stato lottare su ogni pallone sin dai primi minuti, costringendo l’Elfic a conclusioni sbagliate, 5/18 nel primo quarto. Anche se l’eccessivo individualismo della Hunter non sempre è stato pagante. Nel secondo quarto, dal +4, 18 a 14 al 3’, l’Elfic ha messo uno 0 a 9, 14 a 25 al 6’, ma la reazione è stata ottima e con un 6 a 0 il Riva è rientrato a +1, 26 a 25 al 9’ e 28 pari a metà gara. Testa a testa continuato fino al 7’, 37 a 38 e poi l’allungo ospite, definitivo.
Mancanza di energie e conseguenti limitate risorse hanno fatto la differenza. La Bell se l’è sfangata contro le lunghe avversarie, 9 rimbalzi, come pure 9 per “Roccia” Veri, indomita sotto le plance, mentre le varie Picco, Fontana, Clerici, Montesanti e Balmelli hanno fatto la loro parte, e bene. Due cifre sono risultate pesanti: il 3 su 12 nei tiri liberi e la differenza rimbalzi, 36 a 49. Ma contro questo Elfic sono cifre tutto sommato logiche che sottolineano l’ottima prova di Bell e compagne.
Riva: Hunter 21 (10/28), Picco 6 (3/6), Bell 15 (6/19), Veri 4 (1/3), Fontana 0 (0/2), Montesano 0 (0/2), Balmelli 0 (0/1), Clerici 3 (1/2), Cattaneo, Lattuada, Ghidini, Galli.
Riva 21/64 (32%), Elfic 24/62 (38%). Tiri liberi: Riva 3/12, Elfic 13/18. Rimbalzi: Riva 14+24, Elfic16+33. Parziali: 13-12, 15-16, 13-20, 7-14.