Basket

Sabato i Tigers a Friborgo e il Riva in casa col Pully

La Sam Massagno è di scena invece già venerdì sera, sul parquet di casa, contro gli Starwings

15 dicembre 2023
|

Ultima di campionato per la A maschile e per quella femminile per quanto attiene al 2023, sia per il Lugano che per il Riva, entrambi fuori dalle gare per prendere il biglietto valido per le Final Four di Montreux del 26 e 27 gennaio.

Il Lugano è ospite dell’Olympic e, chiaramente, le illusioni vanno messe da parte. Nella partita di andata, con un Olympic non ancora svezzato dalle sapienti mani di Petit, il Lugano aveva tenuto testa ai burgundi per quasi metà gara. Poi per via della qualità e della quantità – ricordiamo che quel Lugano era privo di Williams – ci fu lo schianto. L’Olympic di oggi veleggia sempre al primo posto e non ha ancora perso una gara. Ha il miglior attacco con 1'048 punti realizzati, un po’ di meno di quelli subiti dal Lugano (1'070). Chiaro quindi quanta differenza ci possa essere fra le due compagini, anche se i bianconeri non giocano per niente male.

La squadra si esprime bene, è capace di lottare con le altre fin quando è sostenuta dalla condizione fisica che le permette di essere valida nelle percentuali di tiro: appena cala l’intensità o uno straniero va in panca per falli, le squadre rivali ne approfittano per creare distacchi quasi sempre irrecuperabili. Siamo convinti che, con uno straniero in più o con uno svizzero di valore, le vittorie sarebbero state più numerose. Vedremo dunque come Dell’Acqua e compagni usciranno dopo il match dal palazzetto burgundo.

In A femminile, il Riva ospita al Pala Sangiorgio il Pully. Nella partita di andata Picco e compagne erano andate a vincere in Romandia di 9 punti, 62 a 71. Sabato cercheranno dunque di ripetersi, forti anche della crescita dimostrata in questi due mesi, sia per quanto riguarda la Bell, sia per quel che concerne le giovani momò. Sia Veri sia Picco viaggiano entrambe a una media vicina ai 10 punti a partita, e trascinano le altre, le quali stanno comunque crescendo. Il collettivo è certamente la forza della squadra, anche se fisicamente le sottocenerine concedono sempre qualcosa alle più “anziane” avversarie in fatto di centimetri e peso. Però la squadra cresce bene, e certamente vorrà chiudere in bellezza, davanti al suo pubblico, l’anno della promozione e del titolo di campionesse della serie B, con una vittoria.