Anche senza Clanton la Sam Massagno divora il Pully

La Spinelli, pur priva del suo pivot Clanton, lasciato prudentemente a riposo per un dolore alla caviglia, ha fatto un sol boccone del Pully. I vodesi, squadra piuttosto modesta, non ha potuto far nulla contro la vena dei padroni di casa, che agli avversari, in pratica, han lasciato solo le briciole. Troppa qualità da una parte e troppo poca dall’altra.

Primo quarto senza storie con il Pully che trova i l primo canestro dopo 3’54”, quando la Spinelli era sull’11-0. Vantaggio che tocca anche i 13 punti (21-8) poco prima della pausa, a cui si arriva sul 21-10 (47% al tiro per la Sam, 27 per il Pully: logiche perfette). Nel secondo quarto le cose non mutano e la Spinelli va gradatamente al raddoppio o quasi: quattro azioni da 3 punti (parziale di 12-2) portano lo score sul 37-16 al 5’. Vantaggio che continua a salire fino a +23 al 9’ (49-26) con Dunans dalla lunetta, prima del +21 alla pausa. Quattordici i punti di Marko Mladjan, 12 quelli di Hatch, figlio d’arte, nel Pully, con percentuali però lontane fra le due compagini: 54% per la Sam, 37% per gli ospiti.

Nel terzo quarto il Pully pressa e fa 6-0, ma è un fuoco di paglia. La Spinelli risponde subito con un 11-2 (58-36) sulla tripla di Dusan. Poi è sempre un monologo, con un ulteriore 13-2 che porta a +30 lo scarto (75-45) a una manciata di secondi dall’ultima pausa. Il +35 a inizio ripresa (84-49 al 3’) definisce una gara a senso unico dove le disparità di gioco e di qualità sono state veramente tante. Il risultato finale di 93-63 è lo specchio di una serata che nell’ultimo quarto è stata un po’ da campetto, ma cosa chiedere di più? «Sono molto soddisfatto dell’approccio alla partita – è il commento di Gubitosa –, perché questi avversari li devi affrontare così se non vuoi complicarti la vita. Ho visto molte buone cose a cominciare dalla difesa e dai giochi in attacco. Dobbiamo ancora migliorare negli aiuti, ma la strada è quella giusta. La decisione sulla squalifica? Dovrebbe arrivare domani, perché i termini stanno scadendo e quindi ogni giorno è buono». È nostro parere che questo modo di gestire la giustizia non sia per nulla adeguato ai tempi, che sono quelli delle partite e non dei propri comodi. Tre mesi per una sentenza, sei settimane per un ricorso: se fosse successo qualcosa di più di un ipotetico spintone, si arrivava a Carnevale...

Quanto a Dessarzin, il coach del Pully è stato chiaro. «Non era questa la partita da vincere ma abbiamo lottato per 40 minuti. Puntiamo ai primi otto posti, credo che è nelle nostre possibilità fare una buona stagione».

Spinelli Massagno: M. Mladjan 23, Williams 11, Martino 5, D. Mladjan 14, Dunans 4, Steinmann 10, Solcà 5, Langford 6, Tutonda 7, Koludrovic 5 e Tanakovic.