BASKET

Dopo il Boncourt si ritira anche lo Swiss Central

Seconda defezione in poche settimane in Sbl. La prossima stagione, grazie alla promozione del Losanna Pully, nella massima serie ci saranno dieci squadre

9 giugno 2023
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L‘élite del basket maschile svizzero perde ancora un pezzo. Dopo Boncourt, lo Swiss Central ha deciso di ritirarsi dalla Swiss Basketball League. Lo ha annunciato il club lucernese in un comunicato stampa. "Dopo un'attenta valutazione, il consiglio di amministrazione dello Swiss Central ha deciso di ritirarsi volontariamente dalla Swiss Basketball League (Sbl). Le nuove risorse acquisite saranno utilizzate principalmente per la prossima generazione di giocatori del club e per i miglioramenti strutturali", ha spiegato il club sul suo sito web.

Lo Swiss Central, che è arrivato in fondo alla fase preliminare del campionato 2022/23 con cinque vittorie su 30 partite e non si è qualificato per i playoff, ha dichiarato che nella prossima stagione giocherà nella Nbl con una maggioranza di giocatori provenienti dal centro di formazione. Dal canto suo, il Boncourt ripartirà dalla Prima lega.

I ritiri di Boncourt e Swiss Central sono stati compensati dalla promozione del Losanna Pully, campione in Nbl. La prossima stagione, la massima serie dovrebbe quindi vedere al via dieci squadre, se il Nyon riuscirà a garantire la propria sopravvivenza. Ma il futuro non è certo roseo, come ha sottolineato il futuro ex presidente dell'Union Neuchâtel, Andrea Siviero, in una recente intervista ad Arcinfo.

"Lo sviluppo dei giovani è una priorità assoluta per l'Accademia di basket della Svizzera centrale. Negli ultimi anni questa priorità è stata un po’ trascurata. Il motivo principale era rappresentato dalla squadra di Sbl, che assorbiva gran parte delle nostre risorse personali e finanziarie – sottolinea la Swiss Central nel suo comunicato stampa –. Purtroppo, le risorse disponibili non sono sufficienti per costruire una squadra competitiva nella massima serie e, allo stesso tempo, per incoraggiare la prossima generazione di giocatori nel modo in cui vorremmo". Il club lucernese "vuole e intende tornare in Sbl, ma come club rafforzato, finanziariamente stabile e ancora una volta con il maggior numero possibile di giocatori propri".