BASKET

Si chiude una regular season che di regolare ha avuto poco

In programma partite importanti in proiezione playoff. La Sam ospita lo Swiss Central, mentre il Lugano chiude a Monthey

Ultima giornata della stagione regolare, se si può chiamare regolare una stagione scombussolata dal Covid e dai conseguenti rinvii e modifiche di campionato. Ma così è stato, anche se non vi pare e quindi oggi andiamo a capire cosa c’è di certo e di incerto ad almeno 40 minuti dalla sirena finale.

Sei squadre sono qualificate per i playoff. Olympic 50, Massagno 42, Neuchâtel 32. Poi ballottaggio per il quarto posto per Ginevra e Swiss Central a quota 26 e Nyon a 24. Invece la lotta a tre fra Starwings e Boncourt a quota 18, con Monthey a quota 16 definiranno la settima e ottava posizione e chi andrà in vacanza con il Lugano.

Le sfide odierne sono tutte decisive, in un senso o nell’altro, con una miriade di combinazioni che vi risparmiamo. Le sfide sono: Monthey - Lugano, Spinelli - Swiss Central, Starwings - Olympic e Ginevra - Boncourt e Neuchâtel - Nyon (domani).

Non si capisce come sia stato concesso che Neuchâtel - Nyon si giochi domani, visto la posta in palio e anche perché, a norma di regolamento, nelle ultime due giornate tutte dovrebbero scendere in campo alla stessa ora. Ma, come al solito, siamo fuori dalle logiche sportive e tutto ciò non fa bene a nessuno, tantomeno al basket. Il Covid ha reso farlocco il campionato, ma qui, di proposito, si crea una forte disparità, essendo in gioco le posizioni che vanno dal quarto al sesto posto e non è cosa da poco in termine di incroci nei playoff.

La Spinelli ospita lo Swiss Central, squadra tutt’altro che facile e bene intenzionata a mantenersi al quarto posto per avere il vantaggio casalingo nei quarti dei playoff. Massagno sta giocando un po’ al risparmio, facendo il compitino, come si è visto contro Boncourt e Nyon. Basta infatti poco a Nikolic e compagni per avere la meglio contro le avversarie, fatta eccezione per Olympic e, forse, Neuchâtel, e portare a casa la vittoria. Il bello verrà dopo Pasqua e quindi aspettiamo.

Il Lugano è in Vallese per cercare la sua quinta vittoria, ma senza Criswell diventa estremamente complicato. Contro Neuchâtel, Mina e compagni hanno fatto del loro meglio e son usciti a testa alta dall’Elvetico, salutati con molto trasporto dal centinaio di tifosi presenti e festanti. Un Lugano che non ha illuso nessuno, partito con le pive e restato in quel sacco per tutta la stagione. Sugli altri campi sarà interessante vedere se Ginevra continuerà la caduta e se Basilea riuscirà a trovare il suo spazio nei playoff, magari approfittando delle distrazioni burgunde dopo la sbornia in Coppa.