La Spinelli Massagno ospita lo Swiss Central per una vittoria tanto importante quanto (sulla carta) scontata. A riposo il Lugano, attento agli altri campi
Quaranta minuti che possono valerne ottanta. Mercoledì sera (19.30) a Nosedo la Sam Massagno, nel suo ultimo impegno casalingo della “regular season” 2022-2023, riceverà il fanalino di coda Swiss Central. Un successo sui lucernesi garantirebbe definitivamente ai ticinesi la vetta della classifica rendendo quindi inutile, ai sensi della graduatoria, la trasferta di sabato prossimo a Friborgo, ovvero quello che è stato l’obiettivo della Spinelli per tutto il mese di aprile. Va da sé che l’impegno di oggi non sembra presentare particolari difficoltà per la capolista. Gli svizzero-tedeschi languono sul fondo della classifica sostanzialmente da inizio campionato, detentori del peggior attacco e della seconda peggior difesa del torneo (solo il Lugano fa peggio). Proprio contro i bianconeri, un paio di settimane fa è arrivata l’ultima delle sole 4 vittorie raccolte sin qui in stagione. I due precedenti stagionali con la Sam raccontano di un gioco al massacro in favore dei ticinesi (+33 nel primo turno, +41 al ritorno). Che dal canto loro nell’ultima uscita con Nyon hanno mostrato solidità e compattezza, controllando la partita sostanzialmente dal primo all’ultimo minuto. Abbastanza per derubricare la serata storta del derby a semplice incidente di percorso. Anche questa sera la squadra sarà affidata in panchina al vice Salvatore Cabibbo, con Gubitosa fuori per la seconda delle 4 giornate di squalifica. Difficile immaginare, a quaranta minuti dall’obiettivo, che Massagno possa scendere in campo come all’Elvetico qualche giornata fa. Il primo posto, per una squadra battuta una sola volta in casa questa stagione, rimane traguardo imprescindibile nella corsa verso il primo titolo della storia. Buttare alle ortiche l’opportunità data dal testacoda di mercoledì sera, costringendosi a dover andare a vincere in casa dell’Olympic, altra squadra pressoché imbattibile tra le mura amiche, sarebbe quantomeno deleterio.
Turno di riposo invece per il Lugano, spettatore comunque interessato a quanto succede sui vari campi. Uno in particolare, quello di Nyon, dove i vodesi riceveranno Monthey, scontro diretto tra le due inseguitrici dei bianconeri. Una vittoria dei vallesani aprirebbe ai Tigers le porte dei playoff, viceversa, il successo dei padroni di casa sposterebbe ogni decisione all’ultimo turno di sabato prossimo (il Lugano ha il vantaggio degli scontri diretti con Monthey, ma non con Nyon e Boncourt). Ultimo turno dove i bianconeri riceveranno Ginevra, Monthey invece Vevey, mentre Nyon sarà di scena a Neuchâtel.