Basket

Il Lugano paga le imprecisioni, Massagno sul velluto

I Tigers si fanno soprendere dallo Swiss Central, ultimo in classifica. La Sam umilia lo Starwings.

Montini ha di che essere contrariato
12 aprile 2023
|

I Lugano Tigers inciampano sul parquet degli ultimi in classifica, mentre il Massagno ridicolizza uno Starwings ai limiti dell’imbarazzante. Questo è in soldoni quanto ha detto il turno infrasettimanale delle due squadre ticinesi, che tornano dunque a casa con sentimenti contrastanti.

Primo quarto all’insegna dell’equilibrio tra Swiss Central e Lugano Tigers, con le due squadre incapaci di andare in allungo, come testimonia il vantaggio massimo di quattro punti raggiunto dai ticinesi, che al 10’ sono avanti 21-20. Nel secondo quarto invece, dopo una prima parte ancora di sorpassi e controsorpassi, sono i padroni di casa a prendere il largo, portandosi a +7 al 17’ il timeout chiamato da Montini non sembra dare frutti, visto che lo Swiss Central si porta sul +12, 48-36, alla pausa principale. I ticinesi sono invece troppo imprecisi al tiro, come dimostrano le percentuali al tiro, che al 20’ parlano di un 42% dai due punti e 23% dai tre. In particolare i bianconeri non vanno a punti dal 32 pari di Ross al 15’25” al 41-34 di Warden al 37’35”. La situazione non cambia nemmeno nel terzo quarto, nel quale i Tigers non trovano le soluzioni adatte per fare del male ai lucernesi, che appaiono pure più convinti nel loro atteggiamento. La distanza che separa le due contendenti si amplia così mano a mano, fino a raggiungere i 21 punti di differenza a 40” dalla sirena, che suona sull’83-65. Il cuscinetto sembra comodo, ma ecco il sussulto d’orgoglio degli ospiti che in un minuto ritornano a -10. I Tigers improvvisamente credono nella rimonta, lo Swiss Central inizia a sbagliare quasi tutto e in men che non si dica il Lugano si riavvicina a un canestro di svantaggio, con l’86-84 di Ross al 34’40”. Tuttavia l’aggancio non arriva e lo Swiss Central ritrova ossigeno portandosi sul 94-84. Lamar e compagni controllano quindi agevolmente il finale e finiscono con l’imporsi 102-93.

Starwings Basilea-Spinelli Massagno invece più che una partita di pallacanestro (peraltro iniziata con mezz’ora di ritardo) sembra una barzelletta, tale è il divario tra le due squadre in campo, con i padroni di casa oltretutto condizionati da alcune assenze. Fattostà che dopo nemmeno 3’ i ticinesi conducono 10-0, per poi portarsi fin sul 24-3 e chiudere il primo quarto sul 24-7. Il vantaggio degli uomini di Gubitosa continua a espandersi anche nei tre quarti di gara successiva, grazie a una certa regolarità al tiro che frutta altri 35 punti nel secondo quarto (per un punteggio alla pausa principale di 59-18) e 31 ciascuno nel terzo e quarto tempo. Solo dal 20’ via anche i renani trovano qualche canestro in più, toccando il massimo con 24 punti nel terzo quarto. Alla fine però i punti del Massagno sono praticamente il doppio, 121-61, sette i giocatori in doppia cifra sul fronte ticinese, guidati da Bogues con i suoi 19 punti. V.B.