Atletica

Il Ticino sbanca il Sihlhölzli con 16 titoli e 44 medaglie

Incetta rossoblù ai Campionati giovanili della Svizzera orientale. Dove su tutti brilla Gianmarco Bielli, quattro volte sul podio

All’ultimo respiro
(Ti-Press)
18 giugno 2024
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Nel fine settimana al Sihlholzli di Zurigo erano quasi 700 i giovani partecipanti ai Campionati giovanili della Svizzera orientale per le categorie U18-U16-U14. La folta delegazione ticinese è tornata al Sud delle Alpi con 16 titoli e un totale di 44 medaglie. A trascinare gli atleti rossoblù sono stati gli esperti U18 con prestazioni di ottimo livello tecnico e ben 9 successi e 4 doppiette.

Tra i grandi protagonisti è da citare Gianmarco Bielli (Sam), che ha raccolto 4 medaglie. Nella finale dei 200 m, dove erano al via 5 ticinesi, Bielli si è imposto in 22”04 davanti a Leonardo Lafranchi (Gab), argento in 22”11, tempo valido come limite per gli Europei di categoria. Sui 100 m non sono bastati i rispettivi personali per battere Sebastian Emery: Bielli ha chiuso con l'argento al collo in 10”88 e Lafranchi 3° in 10”98, scendendo per la prima volta sotto gli 11”. Al femminile Emma Rosa (Sam), seconda sabato sui 100 m, nella giornata di domenica ha vinto i 100 m ostacoli in 14”09 davanti alla ticinese di Zurigo Valentina Locatelli. Sui 400 ostacoli, titolo per Elisa Tricarico (Sam). Sul giro di pista è stata Tosca Del Siro a mettersi al collo l’oro in 57”67, mentre Elia Marcoli (Fgm) e Cedric Tognetti (Vigor) hanno vinto rispettivamente l'argento e il bronzo al maschile.

Eric Huanca Quispe (Vigor) ha firmato la doppietta 800 m-1'500 m; sabato sugli 800 ha fermato il cronometro nel tempo di 1’56”59, seguito a ruota da Adriano Rosamilia (Usa, 1’57”51). Domenica ha concesso il bis nei 1'500, imponendosi davanti a Leonhard Haller (Gab). Al femminile una gara tattica regala l’argento sugli 800 m ad Aurora De Marco (Gab).

Tre i titoli vinti dai ragazzi nei salti: Joas Kneubühler (Sfg Biasca) con 1,86 m ha fatto suo l'alto, davanti a Bielli, fermatosi a quota 1,83 m. Il massagnese ha dominato il lungo con 6,61 m, mentre Ilian Pirotta (Usa) si è imposto all’asta.

Nei lanci doppio argento per il Gab, con Sara Gianinazzi nel giavellotto e Camilla Mozzini nel disco, mentre al maschile Mattia Malinconico (Sam) nel peso e Matteo Cavalli (Virtus) nel giavellotto si sono aggiudicati il bronzo.

La Virtus Locarno è stata protagonista assoluta nelle categorie U16 ed U14. Tra gli U16 Milo Vigani ha vinto il triplo con 11,88 m, davanti a Enea Barbaresco (11,64 m), che con 1,79 m si è piazzato secondo nell’alto, davanti a Mattia Genini. Vigani ha fatto suoi due argenti nel disco e nel giavellotto. Lorenzo Bracchi si è dal canto suo preso il bronzo sui 2'000 m, mentre il montecenerino Jeremy Pongelli quello sui 600 m. Al femminile, Azzurra Visetti (Sam) ha salvato l’onore del Ticino con il bronzo sugli 80 m.

Il grande protagonista tra gli U14 è stato il virtussino Christian Sartori, autore della tripletta alto, lungo e 60 m, dove ha preceduto Nicola Genini (Sam); Raphael Pontarolo (Sab) ha invece chiuso 3° nel lungo. Il Ticino ha recitato il ruolo di protagonista pure sui 2'000 m: Caterina Perissinotti (Sal) ha dominato al femminile, mentre Makò Cantoni (Sam) ha lasciato tutti sul posto nel giro finale dopo che Maylon Pongelli (Asm), quarto, aveva condotto tutta la gara. Tre medaglie per l’Asspo: Mila Tresch oro nel triplo femminile davanti alla compagna Dunia Conconi, che è poi giunta terza come Eryn Redaelli nel lungo.

Giada Borin primato cantonale e limite per i Mondiali U20

L’atletica ticinese nel fine settimana ha brillato anche fuori dai confini nazionali. A Donnas, Giada Borin ha confermato il suo ottimo stato di forma migliorando due volte il primato ticinese assoluto e U20 nel disco. La rivense al primo tentativo è salita a quota a 48,91 m e a 49,00 m nel secondo, misura che le vale il limite per i Mondiali U20. Dopo i lanci da primato, la serie si è chiusa con tre dei quattro tentativi oltre i 47,00 m, segnale di un’incredibile costanza di rendimento.

L'esponente della Vigor Emma Lucchina era invece impegnata all'Immobel International Athletics Meeting di Nivelles (Belgio) dove, nonostante delle condizioni climatiche autunnali, ha limato qualche decimo al proprio record personale outdoor sui 1'500 m concludendo terza in 4'23”64.

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