Dieci anni dopo l’omicidio dell'amica, il campione paralimpico aveva chiesto di uscire di prigione. ‘Non ha completato il periodo minimo di detenzione’
Condannato dalla Suprema Corte d'appello di Johannesburg a tredici anni e sei mesi per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp avvenuto nel 2013, lo Stato sudafricano ha deciso di negare la libertà vigilata all'ex campione paralimpico Oscar Pistorius. Lo ha reso noto l'avvocato di Pistorius. L'udienza si è svolta oggi presso il carcere di Atteridgeville, vicino alla capitale Pretoria, dove l'atleta 10 anni fa sparò, uccidendo la fidanzata Reeva Steenkamp.
Il motivo? «Il detenuto non ha completato il periodo minimo di detenzione stabilito dalla Corte Appello», si legge nella nota diffusa dai Servizi penitenziari, i quali preannunciano comunque che a Pistorius verrà concessa un'altra udienza, nel mese di agosto del prossimo anno.